Domenica 19 Aprile 2020 THE SOUNDAY Live Show
dalle ore 20.00 ( in caso di maltempo anche prima, forse, chissà ) in diretta audio video mondiale su
https://www.facebook.com/LORENZOSPiD
Per partecipare attivamente via WhatsApp >>> +39 349.7267647
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1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare a fare la Dj ?
Io vivo di Sensazioni, di Emozioni e sono sempre alla ricerca di ciò che mi rende Libera. La Musica fa parte di tutta la mia vita, ci sono cresciuta, quindi era più che logico che diventassi quello che sono ora.
2 ) Qual è l’origine del Tuo nome artistico ?
L’Origine di PINKLADY… Dunque amo il Rosa e questo lo sanno tutti ma, se guardi bene da vicino contiene le iniziali del mio vero nome, così per unire le cose ho scelto di inserirle tutte e tre ed ecco il mio nome d’arte.
3 ) Quali sono gli artisti e/o le band musicali e/o i producers di riferimento per la Tua idea di Musica ?
TIESTO, DIPLO e AVICII sono i miei intoccabili ma non nego un debole per STEVE AOKI, BLASTERJAXX e DON DIABLO.
Se invece parliamo di gruppi i QUEEN ovviamente !
4 ) Cos’è per Te la Musica ?
Una salvezza, una fonte di vita essenziale per la mente ed il corpo. E’ energia, adrenalina allo stato puro ! Come fai a vivere senza Musica ? … se riesci a spiegarmelo magari potrei cambiare idea, anche se non credo funzioni !
5 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionata e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?
AVICII – Without You
DVBBS & MOTI – This is Dirty
W&W & BLASTERJAXX – Rocket
6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica?
Il miglior messaggio è quello di vivere ogni emozione nel miglior modo possibile, non esiste una traccia uguale per tutti, un momento uguale per tutti, ci sono però viaggi che puoi decidere di intraprendere oppure no e far diventare qualcosa per tutti; quella è la differenza.
Nei miei set, io non calcolo mai nulla, osservo e cerco di portare le persone verso un mondo diverso, un mondo dove solo la Musica è in grado di farti arrivare, c’è chi piange, chi ride, chi si arrabbia, chi sogna e quanto altro ancora potrei elencarti… ma in realtà quando si è tutti insieme e la Musica è l’unico mezzo di trasporto, tu viaggi, e ti rendi conto che tutto il resto non conta, perché la spensieratezza, la gioia, l’essere lì in quel momento è tutto quello che ti fa star bene e noi abbiamo bisogno di stare bene.
7 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY
condotto da LORENZOSPEED* e cosa Ti é piaciuto di + del programma ? E quale
consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?
E’ sempre bello poter parlare di Noi, di chi siamo realmente e l’opportunità per un Artista di parlare di se stesso
credo sia la cosa più bella.
La Radio è importante, un programma dev’essere strutturato bene e devo dire che questo programma lo è, quindi
Vi ringrazio, mi sono divertita e spero di averVi regalato qualcosa di me !
8 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.
La mia storia Artistica penso che la conoscano in molti, basta cercare il mio nome e c’è tutto e di più..
Mancano le ultime Notizie, ma quelle per scaramanzia, le lascerò anticipare da chi mi affianca.
9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?
Non ARRENDERSI MAI, anche quando tutto sembra troppo lontano da raggiungere, perché il momento migliore,
quello vero… è proprio quello prima dell’inizio. Lo dico sempre!
10 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?
Vedere la spensieratezza che trasmette la musica alle persone, è il mondo perfetto, fuori da ogni realtà.
11 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?
Il primo PLAY in un Festival, la STREET PARADE a Zurigo, è una sensazione strana, senti ogni muscolo del tuo
corpo tremare, non capisci se è panico o paura, non comprendi nulla di quello che ti dicono le persone del
Team attorno mentre ti accompagnano verso la tua postazione, il tempo sembra correre velocissimo, non ti
lascia un momento per dire mezza parola perché l’adrenalina ti manda a 1000 giri, ma ti rendi conto che
quando sei lì e la mano ti trema e il cuore batte forte, è il momento di dare tutta te stessa e cosi è
automatico, si parte.
Ricordo che quando ho alzato gli occhi e ho visto tutta quella gente che ballava, cantava e si divertiva, mi sembrava di essere in paradiso… e tutto questo, da allora accade tutte le volte, con la stessa intensità d’emozione, che sia un Club o che sia Festival, non fa differenza.
E’ bellissimo sentire il tuo nome e vedere che le persone si divertono, non ha prezzo.
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Lgs. 196/2003 e all’art. 13 GDPR 679/16.
Se vuoi leggere tutte le interviste e vedere gli Artisti che hanno già aderito all’iniziativa ‘Art will save us’ clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/
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Oggi Vi portiamo ‘virtualmente’ in Sardegna dove abbiamo parlato con Davide Pudda degli Iknos.
1 ) Ciao, da dov’è nato il Vostro nome d’arte ?
IKNOS è l’antico nome della Sardegna, la nostra terra.
2 ) Da dove è nato lo spunto per creare il progetto ?
E’ nato quando avevo 16 anni. In quel periodo fondai la mia prima band con inediti e brani cover Rock progressive. Contemporaneamente studiavo il folk più tradizionale della mia isola.
3 ) Descrivete un pò la Vostra carriera artistica.
Come penso un pò per tutti i musicisti, la descriverei dura e travagliata, fatta di tanti anni di gavetta e di studio. Come ben sappiamo la gavetta, oltre a poterti far crescere e maturare, sia psicologicamente che professionalmente, può anche provocare delusioni e frustrazioni, dalle quali talvolta è difficile riemergere. Nel corso degli anni, purtroppo, ho visto diversi musicisti di grandissimo talento appendere lo strumento al chiodo, mollando tutto e dedicandosi a tutt’altro.
Nonostante questo, rifarei tutto dall’inizio. Quando sali sul palco è tutto un altro mondo. Suonare, esibirsi, immedesimarsi nella musica che stai eseguendo, è un valore che non ha prezzo.
4 ) Quale consiglio dareste a chi vuole iniziare il Vostro percorso artistico ?
E’ uno soltanto : è fondamentale che siate intraprendenti e costanti.
5 ) Cosa Vi piace della Vostra professione ?
Il doversi spostare di continuo da una parte all’altra, a volte della nostra regione ( Sardegna ) a volte in Italia, altre in Europa.
E’ altrettanto bello conoscere sempre nuove persone, specialmente quando i contatti durano nel tempo. E poi anche l’atmosfera pre e post concerto, il prendersi cura delle mie chitarre, il tempo libero da dedicare alla famiglia, ed anche la gratificazione economica. Anche se quest’ultima non sempre è conforme ai sacrifici, tuttavia mi dà la possibilità di andare avanti benissimo.
6 ) Quali sono le band e / o gli artisti di riferimento per la Vostra idea di Musica ?
Cercherò di ‘riassumere’, anche se la risposta migliore sarebbe quasi infinita. Gli IKNOS eseguono brani inediti di composizione e stesura proprie, oltre a balli folkloristici, dove il pubblico si riunisce per poterli ballare tutti insieme. A livello di band la musica o gli artisti di riferimento sono molto variegati, ma singolarmente ovviamente ognuno ha il suo artista preferito.
7 ) Cos’è per Voi la musica ?
Nel senso più ampio del termine, per noi la musica è tutto. E’ una passione innata, che noi tutti coltiviamo fin da bambini. E’ anche quotidiana in quanto non passa giorno senza suonare lo strumento. Ed è anche una professione, in quanto, dopo tanti anni di studio, sacrifici e gavetta siamo riusciti a farne un mestiere a tutti gli effetti. In un Paese, l’Italia, dove fare il musicista, ancora oggi, è visto come, nostro malgrado, ‘a non fare niente dalla mattina alla sera’… ma questo è un altro discorso.
8 ) Quale messaggio volete comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?
Vogliamo trasmettere un messaggio di serenità ed allegria, divertimento e tante emozioni e sentimenti positivi. Il tutto con un pizzico di spensieratezza, che non guasta mai. Vuole essere un’unione tra condivisione e convivialità.
9 ) Quali sono i Vostri progetti futuri ?
Il 4 Aprile 2020 è uscito su videoclip il nostro nuovo singolo B’eni a ballare ( che significa ‘vieni a ballare’ ) su tutte le piattaforme social media. E’ un brano in lingua sarda che parla di una coppia di genitori e della nascita del loro terzo figlio. Prossimamente uscirà tutto il lavoro sia su supporto fisico che su tutte le piattaforme musicali digitali.
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1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per formare il progetto ?
Se per “progetto” intendiamo il mio progetto lavorativo sicuramente ha origine nella mia infanzia, quando a nove anni già cantavo da solista durante concerti o cerimonie comunque legate all’ambiente liturgico. Crescendo ho fatto parte di alcuni gruppi che però facevano musica essenzialmente rock e hard rock. Finito il liceo classico ho deciso di dedicarmi alla mia più grande passione, che è il canto e nello specifico di studiare proprio la sua storia e la tecnica vocale. In questo percorso mi sono progressivamente innamorata del mondo dell’opera che ora è la mia attività principale assieme all’insegnamento e alla direzione corale.
2 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte ?
Non ho un nome d’arte ma chiamandomi Francesca Paola alcuni mi conoscono per Francesca e altri per Paola, indifferentemente.
3 ) Quali sono gli artisti e/o le band musicali di riferimento per la Tua idea di Musica ?
Ci sono molti artisti che hanno segnato il mio percorso, a cui mi sono ispirata e da cui tutt’ora prendo ispirazione. Callas e Natalie Dessay per la resa drammatica, Mirella Devia perchè il suo canto è sempre una lezione vivente, la Stoyanova per la tecnica vocale.
4 ) Cos’è per Te la musica ?
Il mio lavoro, la mia vita nel senso che ogni momento della mia giornata è permeata dal pensiero musicale. Ed in più per poter cantare non si può abbandonare l’allenamento quotidiano.
5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?
Purtroppo l’avvento del Covid19 ha fatto saltare diversi appuntamenti importanti, al San Carlo di Napoli e a Monaco ad esempio, ma mi auguro che possano essere ricollocati in futuro. Nel frattempo sto lavorando come direttore artistico insieme allo staff del Gruppo Vocale Viriditas, che dirigo, alla seconda edizione di un festival di musica classica, il Four seasons festival per San Michele al Tagliamento, comune che copre davvero un esteso territorio arrivando anche sul mar Adriatico. In più da quest’anno faccio parte del corpo docenti dell’Accademia di direzione corale Piergiorgio Righele che si occupa della preparazione di direttori di coro e vocalist che arrivano da tutto il territorio nazionale, in collaborazione con ASAC Veneto.
6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica?
Certamente di positività e fiducia verso la bellezza della vita. Qualcuno ha detto la bellezza salverà il mondo, ecco per me il canto e il mondo operistico sono sinonimo di bellezza, riassumendo complessivamente la maggior parte delle arti espressive.
7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica
Ho studiato al Conservatorio di Venezia e di Vicenza dove mi sono diplomata. Da lì oltre a specializzarmi con diversi grandi cantanti come Mirella Devia e Mirella Freni al Cubec di Modena ho iniziato debuttando come Adina nell’ Elisir d’amore. Durante questa produzione ho incontrato un bravissimo insegnante di canto, Stefano Anselmi, di Trento che mi ha seguito per qualche anno e che mi ha davvero fatto conoscere il mondo dell’opera in tutte le sue sfaccettature. Da lì ho vinto diversi concorsi a ruoli a Lucca, Pisa, Genova, che mi hanno portato a personaggi importanti e fatto crescere artisticamente, come la Contessa nelle Nozze di Figaro o Fiordiligi in Così fan tutte. E da lì poi sono arrivati anche ruoli principali come Mimì nella Boheme o Violetta nella Traviata. Nel 2017 sono stata tra i borsisti del premio Wagner che porta artisti da tutto il mondo ad incontrarsi e confrontarsi durante il Festival musicale che ha luogo a Beyreuth ogni anno. Contemporaneamente alla carriera solistica ho sempre insegnato Canto lirico, arrivando anche ad insegnare come assistente al Conservatorio di Udine per qualche anno. Ora insegno stabilmente presso la Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro e presso l’Accademia di direzione Vocale P. Righele a Vicenza. Dirigo due cori, uno femminile, il Vocalia Ensemble di Sesto al Reghena (PN) che si è distinto in numerosi concorsi nazionali, e uno misto costituito di giovani musicisti accomunati dalla passione del canto, il Gruppo Vocale Viriditas di San Michele al Tagliamento (VE).
8 ) Cosa Ti piace della Tua professione ?
Il fatto di riuscire a tirare fuori il meglio dalle persone attraverso il canto e la voce, è una azione straordinaria magica e unica che mi emoziona sempre.
9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?
Li metterei subito in guardia sul fatto che è una materia che non ha mai fine, bisogna aver voglia di studiare tantissimo, e non si smetterà mai fin tanto che si decide di cantare artisticamente. Oggi la dedizione non è da tutti. Non bastano gli anni del Conservatorio. E’ per la vita.
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1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per formare il progetto ?
Dopo aver partecipato come ragazza cin cin a ‘maledetti amici miei’ su Rai 2, sono stata contattata dalla mia attuale casa discografica ( la ROS group ndr ) e con loro insieme alla Starpoint di Roma abbiamo realizzato il mio primo singolo. Di fatto ho coronato uno dei sogni che sognavo fin da bambina, cioè cantare.
Il brano realizzato è un Reggaeton di tendenza intitolato ^#tu mano^’ dove sono anche la coautrice insieme al mio produttore Rossano Eleuteri.
Nel videoclip ci saranno diverse colleghe professioniste, conigliette di playboy, modelle italiane ed internazionali ed altri personaggi conosciuti del panorama televisivo.
Sempre a “braccetto” con la mia casa discografica e per rendere la “mia” arte più incisiva, stiamo in questi giorni considerando una proposta internazionale con un’altra casa produttrice di Miami, la IBIZA MIAMi radio, che ha già alle spalle collaborazioni con Eve Queen ed altri cantanti del momento e fra le tante cose, sarò anche testimonial di un loro brand di abbigliamento che si chiama *just daddy^.
2 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte?
Giorgina è il mio secondo nome e sparkling mi è stato dato quando vivevo a Miami. Perché sono una persona solare che ha sempre voglia di fare e non si ferma mai lasciando dietro di me una scia frizzante ed elegante.
3 ) Quali sono gli artisti e/o le band musicali di riferimento per la Tua idea di Musica ?
La canzone è reggaeton e mi sono ispirata a ROSALÍA cantante messicana americana… il Messico è un Paese che io amo. Ho vissuto 7 anni all’estero, 3 dei quali in Messico.
4 ) Cos’è per Te la musica ?
Il mio tutto. Non posso vivere senza musica. La mia carriera inizia come ballerina di musica Techno. Sogno un giorno di poter suonare come Dj Techno.
5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?
Uno è sicuramente realizzare il mio video musicale. Ho anche dei progetti televisivi importanti su rete nazionale che mi vedono anche in veste di presentatrice, ma per ora non posso rivelare troppo… e chissà un giorno diventare la nuova icona sexy italiana.
6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?
Vorrei solo che questa canzone regali buona energia e spensieratezza… dato che uscirà alle porte dell’estate sperando che questo periodo sia finito. Penso anche che tutti noi avremmo bisogno di momenti allegri che ci aiutino a superare questo brutto momento.
7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica
La mia storia artistica comincia anni fa come ballerina Techno. Ho viaggiato e ballato nei migliori club mondiali da Ibiza a Miami. Divento poi modella per la Miami fashion week. Ho iniziato a viaggiare e posare per diversi fotografi a livello internazionale tra Canada, Panama, Stati Uniti e Messico… sono stata anche esposta in un museo di New York in versione poster gigante… circa un anno fa invece rientro in italia 🇮🇹.
In questo anno ho fatto davvero tantissime cose ; per prima il mio servizio su playboy italia, poi partecipazioni come concorrente in diversi programmi tv come ‘ciao darwin 8’, canale 5 , ‘mix and match’ su Sky, ‘guess my age’ canale 8.
Vengo poi contattata per presentare programmi tv su Telemilano e Telelombardia e successivamente anche eventi di arte e concorsi di bellezza.
La svolta arriva con la mia apparizione a ‘maledetti amici miei’ su Rai 2 con Rocco Papaleo, Gianni Veronesi, Giorgio Haber e Sergio Rubini nella quale nella prima puntata rimango in topless scioccando il pubblico presente e quello a casa.
Da lì l’uscita del mio singolo e varie altre partecipazioni come moda mania con Jo Squillo ospite con Gianluca Magni ( attore ) e Lele Mora.
L’ultima mia apparizione tv avviene a live non è la durso come Sexy colf.
In questo periodo di quarantena ho anche aperto un canale YouTube che vuole essere un mini format di ricette, interviste e tanto altro. Lo trovate su YouTube digitando ^all around by Giorgina Sparkling^
8 ) Cosa Ti piace della Tua professione ?
Adoro la mia professione di artista, ci metto tutta me stessa. Vedere quante cose sono riuscita a realizzare quest’anno mi dà una gioia immensa e mi sprona per realizzare sogni ancora più grandi.
9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?
Credere in se stessi e non arrendersi al primo no. Se c’è talento verrà prima o poi riconosciuto e premiato.
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N.B. Le prime 5 foto dell’articolo, dall’alto verso il basso, sono gentilmente concesse da Francesco Genovese.
1 ) Ciao ragazzi, visto che siete già stati miei ospiti all’interno del programma radiofonico AMORE Radio Show / THE SOUNDAY, direi di partire subito dai feedback relativi per poi snocciolare tutta la chiacchierata. Siete d’accordo ?
Sì, certo. Per noi era la prima partecipazione fisica ad una diretta in uno studio radiofonico. E’ stato interessante vedere cosa succede dietro le quinte ed il tipo di lavoro che c’è per far funzionare una trasmissione. Ti facciamo i nostri migliori complimenti per il progetto molto coraggioso che porti avanti ospitando in studio degli artisti emergenti.
Per riascoltare il podcast della puntata in questione, cliccate qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj/lorenzospeed-presents-amore-radio-show-753-domenica-10-marzo-2019-with-we-are-not-alone/
2 ) Da cosa deriva il nome della band ?
“We Are Not Alone” sta a suggerire la possibile presenza di altre entità intelligenti che, magari gravitando attorno al nostro sistema solare e addirittura forse sono già ben mimetizzate tra di noi.
3 ) Qual è stato lo spunto a formare la band ?
E’ nato dalla voglia di abbandonare l’abituale esecuzione di cover, peraltro già diffusissima nel settore, per dedicarci invece alla realizzazione di canzoni inedite ed innovative.
4 ) Cos è per Voi la musica ?
E’ un viaggio esplorativo che permette ogni giorno di fare nuove conoscenze. Queste sia dal punto di vista tecnico che da quello sociale. E’ anche un percorso che, grazie anche all’esperienza acquisita studiando gli errori commessi, contribuisce ad una crescita personale.
5 ) Quali sono gli artisti / le band di riferimento che Vi hanno avvicinato alla musica ?
Principalmente i Pink Floyd ed i Muse. Inoltre si coglie spesso l’occasione per prendere spunto da molti artisti della scena post rock come per esempio i “God is an astronaut”.
6 ) Quale messaggio volete comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?
Attraverso la musica ci sembra giusto trasmettere il messaggio “siate esploratori”. Non accontentatevi di ciò che vi viene detto dai mass media e/o da scuola e notiziari, ma approfondite, verificate e filtrate ogni tipo di “verità assoluta” al fine di essere veramente liberi.
7 ) Descriveteci un pò la Vostra storia artistica…
Siamo una band Alternative Rock con influenze Post-rock e progressive di Verona.
Il nostro sound è caratterizzato da un uso ampio di effetti e riverberi, potenti distorsioni e atmosfere suggestive.
Il blend è accompagnato da una voce melodica che racconta storie di universi paralleli. Il tutto traendo spunto da serie TV, fantascienza in generale e retrogames.
Il 26 Maggio 2018 abbiamo lanciato il nostro EP di debutto dal titolo ‘The Space Between Us’. Quindi sono usciti due video musicali, di cui uno relativo alla nostra versione della celebre canzone ‘Congratulations’ di Post Malone.
Il 27 Ottobre 2019 abbiamo lanciato ‘Multiverse’, un concept album composto da dieci canzoni, prodotto grazie al successo della campagna di crowdfunding ( raccolta fondi ) promossa attraverso la piattaforma Music Raiser.
8 ) Che consiglio dareste a chi vuole iniziare il Vostro percorso musicale ?
Divertitevi, altrimenti sarebbe tutto una brutta copia, noiosa, di una normale professione. E non abbiate paura di fare errori. Anzi, più ne farete e più migliorerete.
9 ) Quali sono i Vostri progetti futuri ?
Il nostro 1° album intitolato “Multiverse” ci ha dato diverse soddisfazioni. Vorremmo partire da qui per migliorare ed incrementare i passaggi delle nostre canzoni nelle radio, sia a livello nazionale che internazionale.
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1 ) Da dove nasce l’origine del nome Dakota ?
L’ho preso da un vinile Techno degli anni ’90… il The Dakota. La canzone mi è sempre piaciuta, e quindi da lì ho deciso di chiamarmi Tiziano Dakota, o Dj Dakota.
2 ) Da dove è nato lo spunto per fare il Dj ?
Ho iniziato a 12-13 anni con le prime cassettine… poi a 15-16 anni, tramite un mio cugino, ho preso un piccolo mixer e ‘mixavo’ sempre con le cassettine. Il 2 Gennaio 1997 ho preso i primi 2 giradischi della Technics e da lì ho iniziato ufficialmente.
3 ) Quali sono gli artisti di riferimento per il Tuo gusto musicale ?
Sicuramente Emmanuel Top, Luca Antolini ( l’intervista con Luca Antolini è disponibile a questo link >>> https://www.lorenzospeed.it/2020/05/21/luca-antolini-interviews-by-lorenzospeed/ ) e tutti quelli affini a questi generi musicali.
4 ) Cos’è la musica per Te ?
Mi è sempre piaciuta fin da quando avevo 10-12 anni. Ho iniziato ascoltando le dirette radiofoniche su Radio Company dalle discoteche di Jesolo ( Plaza, Papaya, ecc. ) che mi registravo in cassetta. La musica per me è uno sfogo ed anche una tranquillità… quando ho a che fare con mixer, lettori, cd e/o vinili mi tranquillizzo e nello stesso tempo mi energizzo. E con questo riesco anche a far divertire la gente.
5 ) Seleziona i 3 dischi più importanti per Te.
Sceglierne solo 3 è dura, ad ogni modo direi…
Acid Phase ( Emmanuel Top )
The Dakota
Oasis ( Y.o.m.c. ).
6 ) Quale messaggio vuoi comunicare attraverso la Musica ?
Una grande energia per far felice le persone, in modo da rillassarsi e liberare la mente da tutti gli impegni e da tutto quello che hanno nella testa. Un viaggio musicale al di fuori della routine quotidiana.
7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.
Come dicevo prima, è nato tutto il 2 Gennaio 1997. Nel mio piccolo garage ho portato a casa i giradischi. Dopo qualche giorno sono andato a comprare i primi dischi a Ponte di Piave ( Treviso ). Nel 1998 ho fatto la scuola di Padova con Leo Girardi. A fine 1998 ho suonato ad una festa di capodanno con circa 2.000 persone. Assiem e ad un mio amico che suonava musica commerciale, proponevo feste dove io suonavo Techno. Dopo alcuni anni il mio amico ha messo su famiglia ed io invece ho proseguito, iniziando a suonare anche nelle discoteche, tra le quali il Manhattan di Godega di Sant’Urbano, l’AvanTime di Sedico ( Belluno ), il Movida di Jesolo Pineta ( una volta ), l’Aida di Jesolo Lido ( due – tre volte nel privèe ), l’Overside di Cornuda ( Treviso ) dove ero di casa. Ed ancora al Bravestorm ( ora Diamantik di Gaiarine ), ai remember party al Manhattan, ed anche al Kaos di Oderzo ( Treviso ), al Tnt-Kamasutra di Lugugnana di Portogruaro ( Venezia ). Oltre alle discoteche, dove ormai non suono + a parte il Manhattan quando fanno i remember party, ho suonato anche in certi club, ma ora prevalentemente suono nei bar e piani bar dove vedo che ho un buon riscontro.
8 ) Qual è stato l’aneddoto + curioso che Ti è capitato in tutti questi anni ?
Proprio durante il capodanno 1998/1999 qui nella mia zona è stata organizzata una festa con quasi 2.000 persone. C’erano due situazioni musicali; quella commerciale e quella Techno. Nella sala + piccola, il privè, c’era la musica Techno e circa 600-700 persone. Nell’altra circa 1.200. Un sacco di gente insomma, erano tutti contenti, io ero agli inizi visto che suonavo da neanche due anni. E’ stato un successone quella festa, però mi rimase impresso quell’episodio in quanto in quegli anni la Techno andava più della commerciale e quindi avremmo dovuto invertire le sale.
9 ) C’è una discoteca / un locale / un club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?
Ovviamente il locale è il Manhattan di Godega di Sant’Urbano. Ci ho lavorato per 7 anni, prima come Pr e poi come Pr/Dj. E’ stato il top, era la mia casa, ero lì tutti i sabati sera e le domeniche pomeriggio. Poi a seguire direi l’Overside di Cornuda ( Treviso ). Mi ha dato tanto come notorietà, e con l’occasione ringrazio il mitico Giorgio. Queste sono le indiscutibilmente le due discoteche che mi hanno dato vita e che mi hanno fatto crescere come Dj.
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Domenica 12 Aprile 2020
dalle ore 12 alle ore 15
in diretta mondiale su http://players.fluidstream.it/RadioGamma5/index.php
ed anche regionale ( in Veneto ) sui 94.00 FM
va in onda THE SOUNDAY Radio Show
di e con LORENZOSPEED*
Per sms durante la diretta 334.7102672
Per whatsappini durante la diretta 349.7267647
Per telefonate durante la diretta 049.700700 e 049.700838
1 ) Ciao Ally, visto che 6 stata nostra ospite in studio all’interno del programma radiofonico AMORE Radio Show / THE SOUNDAY… cosa Ti é piaciuto di + del programma ? E quale
consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?
Ho avuto il piacere di partecipare qualche anno fa ad un’intervista in diretta con Lorenzo, persona davvero simpatica e carismatica !
Consiglio di continuare con le dirette e di far conoscere artisti nascosti che meritano di essere ascoltati.
2 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte Ally Joyce ?
Avendo da sempre la passione per la musica country, ho cercato di mantenere la mia identità con un nome che ricordi gli States. Ally è il diminutivo di Alice, il mio nome, e Joyce ( tipico cognome di artisti americani ma che mi dava comunque la sensazione di “JOY”, cioè gioia.
3 ) Da cosa è nato lo spunto per formare il progetto ?
Fin da bambina nelle mie vene scorre la passione per la musica ! Ho iniziato a suonare la chitarra all’età di 6 anni e non mi sono mai fermata. Scrivendo da sempre canzoni mie.
4 ) Quali sono gli artisti di riferimento per la Tua idea di Musica ?
Sono tutti artisti che provengono dal genere musicale country, ovviamente. Johnny Cash, Dolly Parton , Miranda Lambert, Faith Hill , Martina mcBride, Josh Turner, Sara Evans, e moltissimi altri.
5 ) Cos’è per Te la musica ?
La musica è il miglior modo per poter esprimere le proprie emozioni ed il proprio essere. E’ vita.
6 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?
Sicuramente crescere artisticamente e registrare il mio prossimo disco. All’interno ci sarà anche il nuovo singolo intitolato “BUCKAROO LIFE”, che ho scritto con Natalia Estrada.
7 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?
La musica è vita, la musica siamo noi. Amatela, quella vera che trasmette emozioni VERE.
8 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica.
Da 4 anni a questa parte ho dato il via alla mia professione come cantante creando il mio nome d’arte ALLY JOYCE. Sono accompagnata da musicisti professionisti, e mi esibisco in moltissimi country festival importanti, ranch, sagre, locali ed anche all’estero ( Svizzera, Spagna, Germania ). Nel 2018 è uscito il mio 1° disco di inediti intitolato ” On the wings of the wind ” disponibile su YouTube e Spotify.
Mi potete seguire nella pagina facebook ALLY JOYCE COUNTRY MUSIC ed anche ai prossimi concerti.
9 ) Cosa Ti piace della Tua professione ?
Il fatto di poter arrangiare e scrivere canzoni e proporle al pubblico dà grandissime soddisfazioni. E vedere anche come arriva la mia musica alla gente che ama questo genere e non.
Suonare con i miei musicisti e condividere il palco con loro è sempre un divertimento ed una crescita personale, un’esperienza che vale la pena vivere. E poi ovviamente vedere la gente ascoltare, cantare e ballare, girare in nuovi posti e paesi , conoscere tantissima gente !
10 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?
L’importante è che ci mettiate passione e tutto il cuore.
https://youtu.be/l4Gvl_WNPpQ video del singolo “Butterfly with broken wings”
Se volete leggere tutte le interviste dell’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED*, cliccate qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/
Per ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj
Oggi andiamo in provincia di Asti per intervistare un Deejay che propone musica Trance, e che si chiama Andrew Dj.
1 ) Visto che sei stato nostro ospite con un Dj’s set in back 2 back con Sove ( che salutiamo ) ( la cui intervista è disponibile al seguente link >>> https://www.lorenzospeed.it/2020/03/31/lorenzospeed-interviews-sove/ ) all’interno della trasmissione radiofonica AMORE Radio Show / THE SOUNDAY, volevamo sapere che impressioni hai avuto ?
É stata un’esperienza bellissima e ti ringrazio per avermi dato la possibilità di suonare la musica che preferisco all’interno del tuo programma radiofonico, ed anche, ora, di pubblicare questa mia intervista.
Per riascoltare il podcast della trasmissione citata, cliccare qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj/lorenzospeed-presents-amore-radio-show-665-domenica-22-maggio-2016-with-atena-baurus-andrew-sove/
2 ) Com’è nata l’idea del Tuo nome d’arte ?
All’inizio era Dj Numark. In seguito, quando le cose si sono fatte più serie e cioè quando ho iniziato a suonare nelle radio e nei locali, ho cambiato in Andrew Dj, visto che mi chiamo Andrea. E’ un pò scontato lo so, però mi piaceva e quindi l’ho tenuto.
3 ) Da dove è nata la voglia di fare il Dj ?
Ascoltavo il programma radiofonico ‘Deejay Time’, su Radio Deejay, ed ero affascinato dalla musica che veniva trasmessa. Ho iniziato anche a seguire il tour live nelle discoteche. Avevo poco più di 16 anni, ma già mi ero ripromesso che un giorno anch’io avrei voluto far sentire la mia musica nei locali e far divertire la gente.
4 ) Quali sono gli artisti e/o i producers di riferimento per la Tua idea musicale ?
Per quanto riguarda l’idea di musica che amo suonare sia nel mio radio show che nei locali, e cioè i generi musicali Progressive e Trance, direi sicuramente Solarstorne, che la rispecchia in modo totale.
5 ) Autori e titoli dei tuoi 3 dischi preferiti.
Solarstone feat. Jes – Like a waterfall
Orkidea – Unity ( Solarstone pure mix )
The Thrillseekers – This is all we have ( original mix )
6 ) Cos’è la Musica per Te ?
Vita, libertà, svago e benessere; praticamente tutto.
7 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?
Che c’è molto di più nel panorama musicale mondiale di quanto trasmettono e ci impongono di ascoltare le radio… il bello é proprio sperimentare nuove sonorità e nuovi generi musicali, aprendo la mente.
8 ) Descrivi la storia artistica di Andrew Dj e / o approfittane di questo spazio per comunicare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover trasmettere riguardo quello che 6 e che hai da dire.
Mi è sempre piaciuto condividere musica ‘alternativa’, non la solita pop / commerciale che tutti conoscono o che si possa trovare facilmente in qualsiasi portale. Suonare tracce nuove, magari più da club e di nicchia, che le radio non prendono in considerazione, e farle arrivare ed apprezzare dalla gente comune… questo per me vuol dire essere un DJ.
Resta pur sempre un mio modesto parere, ma rispecchia totalmente quello che sono e che penso. Se vi fa piacere ascoltare la mia musica sono in onda ogni 4° mercoledì del mese dalle ore 19 alle 21 su Trance – Energy Radio.
9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare ?
Segui un un tuo percorso musicale senza copiare gli altri. Prendi ispirazione, ma non copiare.
Anche quando pensi che le cose non vadano come dovrebbero, mettici sempre molta passione in tutto quello che fai. Prima o poi i risultati arriveranno.
10 ) Durante le Tue performances, qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata ?
Una volta mi è capitato di essermi trovato a suonare su una consolle che aveva ancora i Cdj100 della Pioneer. Precedentemente mi era stato garantito che avrei potuto suonare usando tranquillamente le mie chiavette usb ( che per chi non conoscesse i Cdj 100, non si possono ‘leggere’ su questo modello di lettori cd ndr ). Per fortuna avevo con me la valigetta con i cd e la serata è filata liscia senza intoppi.
11 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’atmosfera / l’emozione ?
La one night Art of Trance che abbiamo realizzato al Cap Creus di Imola ( Bologna ) con Giuseppe Ottaviani come guest. E’ stata una bellissima esperienza, fin dalla cena con tutto lo staff compreso Ottaviani prima della serata, alla serata vera e propria. L’atmosfera era fantastica e ricordo con grande piacere ed anche un po’ di orgoglio che io, suonando in b2b con Sove Dj ( la cui intervista è disponibile a questo link >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/lorenzospeed-interviews-sove-dj/ ) in sala 2, nonostante nella main room suonasse Giuseppe Ottaviani, siamo riusciti comunque a riempirla e a farle ballare la gente dall’inizio alla fine del set… cosa per niente scontata.
Per leggere tutte le interviste dell’iniziativa ‘Art will save us’ realizzata da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/
Se vuoi ascoltare tutti i podcast Live e radiofonici di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj