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LORENZOSPEED* interviews ALEX

da LORENZOSPEED, posted in artwillsaveus, interviews

LORENZOSPEED* intervista ALEX

1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per formare il progetto ?

Beh intanto, da quale progetto partiamo ? Ehehe, ne ho avuti parecchi e gli input sono arrivati da più parti e in più momenti ! Diciamo che per unirli tutti, compreso l’ultimo progetto del singolo “Dì agli Angeli”, in uscita il prossimo mese, potrei dire che l’input di base è sempre stato quello di raccontare.
Sentire di avere la necessità di mostrare o per meglio dire, far ascoltare, il mondo dalla mia prospettiva.

2 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte ?

Alex è il soprannome che mi ha sempre dato, fin dall’infanzia, mio padre. Ha vissuto tantissimo tempo negli States e gli è rimasta la tendenza nel parlarci e chiamarci, con nickname americani. Successivamente anche i miei amici mi hanno sempre soprannominata Alex. Così poi, l’ho mantenuto anche come nome d’arte con le
varie band e anche da solista. Mi suona molto più familiare questo che quello di battesimo ( Alessandra ) ! ehehe

3 ) Quali sono gli artisti e/o le band musicali di riferimento per la Tua idea di musica ?

Nel tempo ho ascoltato davvero tantissima musica e tantissimi generi. Grazie a mio padre ( cantante anche lui ) in casa, non mancavano mai allo stereo, artisti come : Frank Sinatra e Tony Bennett. Crescendo poi ho conosciuto e amato, la musica rock, rock’n’roll e blues.
Le band e gli artisti che son stati per me un riferimento, soprattutto per creare il mio spirito musicale, sono : Guns’n’roses, The Cranberries, No Doubt, Evanescence, P!nk, Janis Joplin, Green Day, Amy Winehouse ma anche nel jazz e nel blues ho trovato ispirazione, soprattutto in artisti come : Billie Holiday, Etta James, Ray
Charles, Howlin ’ Wolf … Tutti questi e molti altri mi hanno insegnato la bellezza della musica. Direi che più che darmi una mia idea di musica, mi hanno dato modo di sentire, grazie a loro, quella che poi sarebbe diventata la mia espressione nella musica.

 

 

Music

4 ) Cos’è per Te la musica ?

In parte ho già risposto nella domanda precedente ma per dare una vera e propria definizione : per me la musica è un sentimento. Come quando ti innamori: non sai quando e come succede ma lo senti che è amore.

 

5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?

Sai, io vivo tantissimo nel presente, almeno ci provo, eheh !! Quindi per me il futuro è già ora, mentre mi sto raccontando, per voi e per chi sta leggendo queste righe.
Perciò il mio progetto è : non stancarmi e non fermarmi mai di raccontarmi e raccontare, attraverso musiche e testi, tutte quelle emozioni e situazioni che fanno la nostra vita e poter crearmi tantissime situazioni per trasmettere tutto ciò, attraverso esibizioni live, interviste come queste, a più persone possibili.

 

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la musica ?

Il messaggio che spero di riuscire a trasmettere, attraverso la musica, è : “siamo tutti una goccia dello stesso oceano”. Mi spiego : quello che sento io è già stato sentito o verrà sentito, da altre persone in continuazione e in tutto il mondo e in questo la musica, attraverso le epoche è stata ed è, davvero un ponte. Credo che quel ponte dovremmo tenerlo bene a mente, sempre. Anche quando ci arrabbiamo, perché ci aiuterebbe a capirci, essere più empatici !

 

 

7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che sei e che hai da dire.

Ho iniziato a cantare fin da piccola . La mia prima esibizione risale a quando avevo 6 anni !!
Ho avuto poi una fantastica esperienza, fatta di alti e bassi, dal 2011 al 2016, con la rock band veneziana “ The Switch-Off ”. Ho pubblicato con loro, due importanti lavori in studio : un demo intitolato Daimon contenente tre brani inediti : ‘L’Unica Mia Sorte’, ‘Orpheus’ e ‘It’s Over. Per i testi dei brani mi ero ispirata a storie mitologiche greche, rapportate a situazioni di vita contemporanee.
Successivamente, con l’etichetta discografica Metalmorfosi Production di Mogliano Veneto ( Treviso ), abbiamo pubblicato l’EP ‘Eden’, contenente quattro tracce : ‘Con Te’, traccia estratta per il nostro primo video musicale ( diretto da V.Candreva ), ‘Bruciami l’anima’, ‘It’s Over’, ‘Eden’. Ho fatto poi anche esperienza da solista, con il nome
di Alex Doo Wops. Ho rivisitato e riadattato, in quel periodo che va dal 2016 al 2018, grazie anche ad un determinato e lungimirante, produttore, batterista ed amico, Pietro Zanetti, assieme a Nikk Reds in produzione, cori e chitarra e Adriana Donaggio, aka Miss VV, ai cori, brani degli splendidi anni ‘50/’60. L’album, intitolato: “The Good & The Bad Side”, ha visto luce alla fine del 2017 e all’interno vi è anche una canzone in inglese, inedita : ‘Fool To Love You’. Successivamente è stato pubblicato anche il video del singolo ‘These Boots Are Made For Walking’, diretto
da Tobia Berti. Cover della canzone originale di Nancy Sinatra. ‘The Good & The Bad Side’ è stato poi presentato presso l’Hard Rock Cafe di Venezia a gennaio 2018.
Durante quel periodo pre e post promozione, ho avuto l’occasione di essere presente in vari luoghi ed eventi. Alcuni di questi son stati : a dicembre 2016 son stata presente alle registrazioni del programma televisivo ‘In Talent’ negli studi di TeleVenezia. A gennaio 2017 sono stata accettata al concorso internazionale #BacktoBlack10 promosso dalla Fondazione Amy Winehouse per i 10 anni di pubblicazione dell’album Back to Black dell’artista. Nello stesso mese, ho fatto esperienza anche a Miss Pin Up 2017 al Nasty Boys di Treviso. A marzo 2018 mi sono esibita all’ America Graffiti di Vicenza. A maggio dello stesso anno sono stata convocata a Milano, al provino per i casting di X Factor 12. Ed ora, dopo essermi presa un periodo di pausa sono ritornata con un nuovo singolo : “Di agli Angeli”. Brano in lingua italiana , con sonorità completamente diverse dai lavori precedenti poiché frutto di una nuova collaborazione con il produttore e chitarrista di New York : John “One Mind Music”, nonché membro dell’organizzazione statunitense di musicisti, produttori, audio engineer e altre professionalità del campo musicale : The Recording Academy. Organizzazione nota perché conferisce i  Grammy Awards .

 

AMORE Radio Show / THE SOUNDAY

8 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY condotto da LORENZOSPEED* e cosa Ti é piaciuto di più del programma ? E quale consiglio daresti nello sviluppo/evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?

E’ la prima volta che sono ospite di LorenzoSpeed, ma devo dire che si è dimostrato fin da subito disponibile. Un consiglio che posso dare è continua a dar spazio a cantanti e musicisti emergenti. Mai come in questo periodo si ha bisogno di conoscere cosa la musica può ( ancora ) offrire. Come hai intitolato la tua iniziativa: “Art Will Save Us”.

 

9 ) Cosa Ti piace della Tua professione ?

La condivisione. Condividere idee, sensazioni ed esperienze con persone, del settore musicale e non. Vicine e lontane. Come ho precedentemente detto, ho avuto modo di collaborare recentemente, con un produttore di New York, sebbene la lontananza e le circostanze ! Così come mi piace la condivisione delle emozioni, con il pubblico che si può avere davanti ad un live o di una singola persona, che ascolta i miei brani.

 

 

Aneddoti e curiosità

10 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Di essere onesto/a con sé stesso/a. La musica richiede dedizione e non deve essere presa con superficialità o leggerezza. Il lavoro che vi è dietro ad una singola canzone, un album, un concerto, un’interpretazione, una promozione è tantissimo e richiede passione e dedizione, soprattutto perché ti porterà ad affrontare in maniera
diretta molte circostanze, spesso non facili. Ma le soddisfazioni sono tante se si persevera con determinazione.

11 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione più curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

Il mio primo live con i The Switch-Off. Volevo così tanto farmi ricordare e non passare inosservata sia con la band che con il pubblico, che sono andata dalla mia parrucchiera di fiducia e mi sono fatta fare una cresta decorata con piume nere.
Inutile dire che l’effetto punk rock, aveva funzionato !!

12 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

Molti live mi sono rimasti nel cuore. Quello che mi ha fatto emozionare di più è stato all’Hard Rock Cafe di Venezia. Stavo inaugurando il mio primo album da solista ed è stato commovente ed emozionante vedere tanti miei fan presenti. Sai quando inizi un nuovo progetto hai sempre un pò di timore e ti chiedi come lo accoglierà il pubblico e in quell’occasione ho notato il loro affetto e vicinanza. E’ stata davvero una serata memorabile.

 

Other

13 ) Qual è, tra i Tuoi colleghi, il Tuo artista preferito ?

Tra i miei colleghi più vicini : Ty le Blanc. Una fantastica cantante americana che mi ha insegnato, mentre era a Venezia, a muovermi nell’ambiente musicale. Mi ha insegnato a cantare e ad esibirmi. Il suo modo, solare, gentile e tenace mi ha davvero aiutato a creare la mia strada.

 

14 ) Linka se vuoi un Tuo live / video su Youtube / Soundcloud / Mixcloud / altro che ritieni sia più significativo e che ti rappresenta maggiormente.

Molti live e canzoni mi rappresentano. Sono tutte parti di me ! Ed infatti ora ciò che mi rappresenta maggiormente è il mio ultimo brano “Dì agli Angeli”. Ma per il link bisogna aspettare, ahimè, il 27 agosto, data dell’uscita ufficiale. Troverete comunque i link per l’ascolto, sulla mia pagina Facebook : https://www.facebook.com/AlexbluesgirlOfficial e in tutti gli stores digitali.

 

15 ) Fatti una domanda a Tuo piacimento e datti una risposta.

Alex cosa faresti se ti dicessero : da domani non puoi più cantare ?
Prima riderei rumorosamente poi aggiungerei questa frase ( che ho anche tatuato sul mio braccio sinistro ) NEVER CLIP MY WINGS, I’M BORN TO SING !

N.B. Le foto all’interno di questo articolo sono state realizzate dalla fotografa Lorenza Cini.

 

 

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ALEX VERY intervistato da LORENZOSPEED*

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ALEX VERY intervistato da LORENZOSPEED*

1 ) Qual è l’origine del Tuo nome artistico ?

Chiamandomi Alessandro Veri volevo un nome d’ arte che non si distaccasse troppo dal mio. Mi piaceva poi l’ idea di giocare con l’ inglese utilizzando il termine “very” e quindi ho scelto Alex Very.

 

2 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare a fare il Dj ?

Questa è una domanda molto interessante, inizialmente da ragazzo non sopportavo le discoteche, troppo fumo ( al tempo si poteva ancora fumare nei locali ), troppa confusione, impossibile riuscire a scambiare due parole con una ragazza… Di conseguenza quando i miei amici mi trascinavano in un club, non sapendo assolutamente ballare, passavo molto tempo nella zona consolle a guardare il dj all’ opera, finché ad un certo punto mi sono detto “ che cavolo, posso farlo anche io …”.

 

3 ) Cos’è per Te la Musica ?

La musica è semplicemente un’ emozione, se riesci ad entrare per un momento in sintonia con quello che l’autore provava quando ha scritto un determinato pezzo, se ti lasci trasportare dalle sensazioni, allora puoi vivere per un momento quello che stava vivendo lui. Solo la musica può darti tanto.

 

 

The sound

4 ) Quali sono gli artisti e/o le band e/o i producers di riferimento per la Tua idea di Musica ?

La lista sarebbe molto lunga, nonostante io mi ispiri molto anche a cantanti e musicisti che non rientrano nel panorama dei dj ma più del rock, un nome che è riuscito a colpirmi subito sin dalle prime note ascoltate è Paul Kalkbrenner. Per la musica in generale sicuramente Freddie Mercury.

 

5 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionato e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?

7 di Kalkbrenner, Random Access Memories dei Daft Punk, What Sound dei Lamb.

 

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?

Ritengo che più che un messaggio quello che mi interessa è vedere il pubblico che si diverte. Non trovo nulla di più soddisfacente di vedere persone che a fine serata mi ringraziano per averle fatte ballare e mi dicono che si sono divertite, questo è il senso di quello che facciamo.

 

AMORE Radio Show / THE SOUNDAY

7 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY condotto da LORENZOSPEED* e cosa Ti é piaciuto di + del programma ? E quale consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?

Mi ha fatto molto piacere essere contattato da LORENZOSPEED* per questa intervista inaspettata in questo momento di lungo blocco che stiamo vivendo tutti, lo voglio ringraziare molto e ricordare a tutti che il lavoro paga sempre, quindi continuate nonostante tutto e tutti.

 

 

Alex Very

8 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.

Non penso di essere in grado di descrivermi e sinceramente odio essere omologato ed inserito in qualche categoria, l’ arte per me è sempre stato un modo di esprimermi, di mettermi in gioco e di superare i limiti facendo qualcosa che non a tutti è concesso il privilegio di fare. Che sia la tv , la moda , la radio , una consolle, qualsiasi palco abbia calcato è stato un’occasione di crescere e di dimostrare che lì ci posso stare e ci voglio stare.

 

9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Non fatelo. No, sto scherzando, però armatevi di tanta pazienza, sappiate che la strada sarà molto più in salita di quello che possiate pensare, che non sarà bello come vi fanno vedere e preparatevi a ricevere “bordate” da tutte le parti, soprattutto se riuscirete ad ottenere qualche risultato… L’ invidia delle persone sarà un ostacolo reale , e vi renderete presto conto che sono molti di più quelli che non vogliono che riusciate, rispetto a quelli che vi sosterranno, ma è proprio qui che si vede la differenza tra un’ artista ed un dilettante.

 

10 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

Una scena che non dimenticherò mai mi è capitata al Jimmy Woo in Croazia, un artista che si stava esibendo mentre suonavo stava intrattenendo il pubblico con uno show che prevedeva l’ utilizzo di un bastone infuocato, ad un certo punto involontariamente i suoi capelli hanno iniziato a bruciare e lui nella foga della festa non se ne rendeva conto. Per fortuna non si è fatto niente e la cosa si è conclusa con una grossissima risata, ma la scena non la scorderò mai.

 

11 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

Sicuramente le due volte che sono stato chiamato a suonare allo Spring Break Invasion Festival di Umago. Quasi 7.000 persone, un palco enorme, un impianto che dava i brividi solo a sfiorarlo. Vedere l’enorme dancefloor prima vuota e poi via via riempirsi di migliaia di persone… non dimenticherò mai quando ho fatto partire la prima traccia ed il vocalist ha urlato il mio nome.

 

 

Art will save us & Mixcloud

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