SiLVER interviews by LORENZOSPEED*

SiLVER intervistato da LORENZOSPEED*

1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare a fare il Dj ?

Ciao Lorenzo, grazie per questa opportunità per una mia intervista. Vengo a raccontarti come sono arrivato a fare questo mestiere. La mia passione per la musica mi ha portato fin da pischello ad ascoltare ed ingurgitare suoni e testi di canzoni. Ricordo che nei lunghi viaggi in auto con i miei genitori verso la Calabria, giocavamo ad una sorta di Sarabanda, credimi dopo la 2a /3a nota indovinavo le canzoni e gli artisti.

Nel 1991 ho comprato il mio 1° impianto : mixer e giradischi. Incontrai una sera un dj di Bari, Cosimo, che è stato il mio maestro. A lui devo l’inizio del mestiere e l’insegnamento della tecnica di mixaggio. Sono uno della vecchia scuola per così dire, ho iniziato con i vinili ed ancora oggi li utilizzo molto. Quello che ho è un patrimonio e non lo spreco per spostarmi verso la migliore tecnologia, seppur strizzando l’occhio. Mi rendo conto che la tecnica la puoi affinare nel tempo, così come il gusto che si evolve.

 

2 ) Qual è l’origine del Tuo nome artistico ?

Il mio nome d’arte Silver è nato nel 1992 in Sardegna. Avevo un altro nome d’arte, ma non mi piaceva e non mi soddisfaceva. Allora con l’ausilio dei miei colleghi della disco dove mettevo musica, una sera ci siamo messi e abbiamo trovato alcuni nomi, quello che mi soddisfaceva di più era Silver dj : argento vivo.

 

Musical input

3 ) Quali sono gli artisti e/o le band e/o i producers di riferimento per la Tua idea di Musica ?

Bella domanda !!! Sono cresciuto ascoltando e ballando gli anni ’80. Le mie influenze sono quelle : Duran Duran, Spandau Ballet, Cerrone per la dance e tanti altri. Attualmente mi piacciono i Daft Punk, il primo periodo di Bob Sinclar, quello degli anni ‘2000, faceva molta musica francese. Mi piace la musica acid jazz tipo James Taylor, Brand New Heavies, Incognito.  La lista sarebbe lunga.

 

 

4 ) Cos’è per Te la Musica ?

La musica è passione. Qualcosa di avvolgente che ti prende,  lentamente, e che ti fa sorridere, ballare, a volte riflettere, ma devi prendere tutto con leggerezza.

 

5 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionato e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?

Your love ( Frankie Knuckles )

Keep on Jammin’ ( Stefano Secchi )

Super natural ( Cerrone ).

 

 

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?

Non ho un messaggio, non faccio il messia, ma sono un operatore del settore, che propone emozioni laddove ci sono i presupposti.

 

 

AMORE Radio Show / THE SOUNDAY

7 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY condotto da LORENZOSPEED* e cosa Ti é piaciuto di + del programma ? E quale consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?

Sono molto contento della tua ospitalità. Vai avanti così con le idee e la tua spontaneità.

 

 

8 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.

Ho iniziato nel 1992 questo lavoro… prima la radio, quella locale per intenderci, facevo un programma la mattina, mi ci trovai per caso, poi i villaggi turistici e piano piano sono passato da svariate esperienze. Ho collaborato anche con riviste di settore, dove ho scritto racconti di musica, realizzato interviste. Dopo 30 anni credimi, raccontare tutto il mio vissuto è complicato. Ricordo con grande piacere i miei incontri con Gianni Togni ed un’intervista di quasi 3 ore che sarebbe dovuta durare 30 minuti. Ricordo l’incontro con Nail Rodgers, il fondatore degli Chic e produttore di Daft Punk e Madonna, l’incontro con Mariah Carey nel lontano 2002 a Milano in un noto hotel quando facevo il fonico per Videotime, oppure l’incontro con Tony Humphries durante un party privato a Riccione. Cacchio ne ho fatte di cose, ma spesso le dimentico ed arrossisco al solo pensarci.

Ribadisco che non ho in mente di lasciare messaggi particolari. Il mio motto in ogni caso è “Voglio un fiore da coltivare ed una finestra per la fantasia… Giovane sempre”. Venite ai miei dj set con questo spirito.

 

Consigli e curiosità

9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Questa domanda mi piace, sono molto propenso ad insegnare ai giovani che questo lavoro bisogna farlo con grande passione e dedizione. In primis per imparare il mestiere del dj ed intrattenitore, ti devi donare ad ogni costo, lasciarti andare nel modo giusto, essere propositivo e nel lecito accettare i piccoli lavori, anche quelli che non sarebbero nel tuo DNA. Imparare a stare con la gente, ascoltarla e poi decidere.

Essere sempre coerente con quello che fai e dici. Ascoltare la musica, ingurgitarla, leggere ed annusare le copertine dei dischi. Visto il periodo avanzato della tecnologia al limite annusare il proprio pc..

 

 

10 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

Una delle mie performances più ridicole, in un locale in Lombardia, dove mentre mettevo i dischi il piatto perdeva velocità e per tutta la sera sembrava di stare sulle giostre.

 

11 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

Gli ultimi locali importanti dove ho fatto musica nel 2019 : Alcatraz Milano e Spazio900 Roma, due parties esclusivi dove ho suonato davanti a 2.000 persone, che hanno ballato per ore dall’aperitivo alla notte.

 

 

Art will save us & Mixcloud

Per leggere tutte le interviste realizzate da LORENZOSPEED* a tutti gli Artisti che hanno già aderito all’iniziativa ‘Art will save us’ clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

 

 

 

DALPiX interviews by LORENZOSPEED*

DALPiX intervistato da LORENZOSPEED*

 

1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare a fare il Dj ?

Avevo 14 anni, ed ero un pò timido alle feste, iniziando un pò per scherzo mettevo la musica che mi piaceva. Le ragazze ballavano, e i ragazzi urlavano il mio nome..  Da li è iniziato tutto !

 

2 ) Qual è l’origine del Tuo nome artistico ?

Un soprannome che mi davano gli amici.. anzi era Dalpi.. io ho aggiunto la X ahah 😉

 

 

Riferimenti musicali

3 ) Quali sono gli artisti e/o le band musicali e/o i producers di riferimento per la Tua idea di Musica ?

Dipende cosa suono, per gli anni settanta gli CHIC, anni ottanta SABRINA SALERNO aahah poi DJ MATRIX, PURPLE DISCO MACHINE..

 

4 ) Cos’è per Te la Musica ?

La musica è un’espressione di frequenze che quando vibrano nel modo giusto ti cambiano l’umore. Quando non sai cosa rispondere, rispondi con la musica !

 

 

5 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionato e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?

Domanda molto difficile ! Sicuramente DISCO POGO del gruppo tedesco DIE ATZEN, DISCO BAND del duo italiano SCOTCH e THE DARKSIDE dei tedeschi HYPETRAXX.

 

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?

“Smettiamo di odiare, cominciamo ad amare”.

 

( nella foto qui sopra LORENZOSPEED* & DALPiX durante un party al Dae More a Ponte di Vidor ( Treviso ), qualche anno fa )

 

AMORE Radio Show / THE SOUNDAY

7 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY condotto da LORENZOSPEED* e cosa Ti é piaciuto di + del programma ? E quale consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?

Molto piacevole, perchè siamo in sintonia, direi che del programma mi è piaciuto il fatto che si dia importanza anche agli artisti di minor spicco. Al momento non avrei consigli perchè adoro così com’è !

 

8 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e / o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.

La mia storia artistica appunto inizia a 14 anni con le feste, con solo il pc, e dopo arriva la console.. inizio a mixare i brani disco funk del padre con i giradischi, e da lì ho capito che tutto ciò che suona ha origine proprio con la disco-music.. arriverà a 16 anni il primo controller dove inizio a mixare pezzi anni 90 house, Techno, hip-hop, edm.. la musica è per me la chiave del successo, lavorativo e personale. Mi ha salvato dalla tristezza, e dalla paura. Mi ha permesso di conoscere persone con la mia stessa passione..  la musica non ti abbandona, non tradisce mai, la musica è vita. Credo che dopo la lingua inglese, sia l’unica a poter connettere le persone del mondo. come la Monna Lisa.. addirittura anche i non udenti con i bassi possono “sentire”..

 

 

Consigli e curiosità

9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Ci vuole pazienza, determinazione, e bisogna saper dare tutto per tutto, avere la “famosa testa bassa”, non abbattersi, ed essere sempre felici quando sei in postazione..

 

10 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

Ne ho un paio, ma sarò molto breve ahaha. A 18 anni ho fatto una festa a Vittorio Veneto ( Treviso ) in casa di un amico, abbiamo iniziato alle ore  22 con l’intento di fare nottata, ma sfortunatamente i vicini alle 23.30 chiamarono i carabinieri bloccando la festa ahahahh. Invece a 21 anni a Castelbrando ho fatto un matrimonio, lì è stato il contrario, l’idea era quella di fare dalle 17. alle 19.00 e dalle 21.00 alle 24.00… in realtà ho fatto dalle 15.00 alle 4.00 del mattino !

 

 

11 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

2017, a Pordenone, un 18esimo compleanno, erano tutti fermi, non ballava nessuno, perchè non si conoscevano, poi io dal microfono assieme alle canzoni tamarre li ho fatti saltare tutta la notte.. ho avuto paura all’inizio perchè erano veramente pietrificati.. Vi lascio immaginare come sia andata poi quella deliziosa serata !

 

 

Art will save us & Mixcloud

Per leggere tutte le interviste realizzate da LORENZOSPEED* a tutti gli Artisti che hanno già aderito all’iniziativa ‘Art will save us’ clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

MiKE interviews by LORENZOSPEED*

MiKE intervistato da LORENZOSPEED*

1 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte ?

Chiamandomi Michael, tutti mi hanno sempre soprannominato Mike, così ho aspettato a vedere se era una casualità, ma poi mi sono reso conto che tutti mi chiamavano così e quindi Dj Mike è stato.

 

2 ) Qual è stato lo spunto per iniziare a fare il Dj ?

Ho iniziato quasi per scherzo ad una festa di compleanno. Durante il party ho visto che la gente si divertiva, sorrideva, ballava e quindi mi sono deciso ad intraprendere questo percorso. Difficile all’inizio, ma adesso piano piano sto migliorando e le persone lo notano e se ne accorgono facendomi anche i complimenti.

 

3 ) Cos’è per Te la Musica ?

E’ un canale che permette a ciascuna persona di trovare conforto tirando fuori quello che ognuno di noi ha dentro, per poi sorridere alla vita sapendo che hai un amico in più sempre al tuo fianco. Questo ad esempio è utile così come lo possono essere anche le parole, le emozioni ed i sentimenti.

 

 

4 ) Quale messaggio vuoi trasmettere tramite la Musica ?

La musica è quello che noi suoniamo e che quindi trasmettiamo… può cambiare in base anche al nostro stato d’animo… se siamo arrabbiati potremmo suonare musica cupa, se siamo allegri magari suoniamo musica che mette energia ed emozione alle altre persone, e via dicendo…

 

 

5 ) Quali sono gli artisti e/o i producers di riferimento per la Tua idea di Musica ?

I miei artisti ed idoli intoccabili sono, in ordine alfabetico, Cristian Marchi, David Guetta, Favara dj, ma ne seguo tanti altri anche di altri generi musicali.

 

6 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionato e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?

Le canzoni di Cristian Marchi, Hit Mania Dance e Papeete Beach party.

 

 

7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.

La musica è un bene comune, che ci ha resi quello che volevamo e dovevamo essere, cioè una famiglia unita. Quindi il messaggio che voglio trasmettere è che la scelta che facciamo deve essere sentita nel cuore ma soprattutto sudata per poi ottenere quanto scritto sopra.

 

8 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Ci sarà qualche delusione ma non mollate mai, ed abbiate tanta pazienza.

 

 

9 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

Ad una festa le casse non funzionavano e quindi abbiamo dovuto cambiarle.

 

10 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

Al momento no perchè non ho ancora avuto la fortuna ed il piacere di suonare in qualche locale.

 

​​Michael Martini

Titolare Aziendale

Az.Agricola al Ponte s.s di Michael Martini

Via Paolonga n° 1

37014 Castelnuovo del Garda

CELL 339 – 1901921

m.martini@agriturismoalponte.it

 

Art will save us & podcast

Per leggere tutte le interviste dell’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

PRiNCiPE CAFFE’ interviews by LORENZOSPEED*

iDA SONEGO, titolare del PRiNCiPE CAFFè ( piazza San Marco 7 a San Vendemiano ( Treviso ) ) intervistata da LORENZOSPEED*

1 ) Ciao Ida, qual è stato l’input per aprire il locale ?

Dimostrare a me stessa che ce l’avrei fatta e la voglia di rimettermi in gioco a 44 anni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ) E l’origine del nome del locale ?

Principe è il nome perfetto, sinonimo di vincente.

 

 

 

 

 

 

 

 

3 ) Quali sono gli ingredienti basilari per farlo funzionale al meglio ?

Di base soprattutto si deve amare ciò che si fa, ed essere se stessi al 100%. Poi ovviamente anche servizi, qualità, igiene, sorrisi, cordialità, prodotti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4 ) In questo emergenza #coronavirus, a cosa hai pensato per fronteggiare l’emergenza ?

Con questo Covid19 in corso è quasi impossibile creare idee, ma vorrei trasmettere un messaggio ai miei affezionati clienti… ed è fargli sapere che propongo ogni giorno il coraggio e la forza di resistere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?

Avanti tutta, perchè progettare è vita.

 

 

 

 

 

 

 

 

6 ) Qual è, se vuoi dircela, la qualità migliore del Tuo locale, e cosa Ti piace maggiormente del gestirlo ?

La Clema 😉 comandare !

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

7 )  Descrivi ai lettori la Vostra storia.

La storia nasce dall’aiuto di un marito speciale; il resto è tutta opera mia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8 ) Cosa Ti piace maggiormente della Tua professione ?

Il successo ed essere vincente, visto che amo le sfide.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

9 ) Quale messaggio vuoi mandare ai Tuoi clienti ? Approfittane di questo spazio, che è anche l’ultima domanda.

L’augurio che faccio a tutti loro è di uscirne il prima possibile. Poi ci penseremo noi a prenderci cura di Voi, cin cin.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Principe Caffè si trova in piazza San Marco 7 a San Vendemiano ( Treviso ).

Lo trovi anche su facebook alla pagina >>> https://www.facebook.com/principecafffe/

Art will save us & Mixcloud

Se vuoi leggere tutte le interviste e gli artisti aderenti all’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Per ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

NARATA interviews by LORENZOSPEED*

L’artista giamaicano NARATA intervistato da LORENZOSPEED*

1 ) Ciao Narata ! In cosa consiste la Tua arte ?

La mia arte consiste nel creare gioielli usando pietre naturali e macramé. Tutte le mie creazioni sono pezzi unici fatti a mano. Aggiungo sempre anche amore e poesia nelle mie creazioni, la poesia fa parte di me da sempre.

 

2 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte ?

Il nome Narata significa Narratore, story teller ( raccontatore di storie ). Era il mio soprannome da bambino, già allora amavo raccontare storie e decantare poesie, cosa che continuo a fare ancora oggi. Ad ogni nuovo cliente dedico una delle mie poesie. 

 

 

Input

) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per formare il progetto ?

Fino a qualche anno fa vivevo a Kingston, dove la vita può essere molto dura. Dopo la morte di uno dei miei migliori amici ho deciso di andarmene, mi sono trasferito qui a Port Antonio in cerca di una nuova vita. 

Volevo ricominciare, creare qualcosa di nuovo, diverso dal solito, volevo trovare nuove opportunità attraverso la mia arte ed ispirazione. Questo luogo mi ha dato la possibilità di esprimermi e di crescere professionalmente. Oggi sono i clienti stessi che mi cercano e mi chiedono gioielli personalizzati. 

Una bella soddisfazione. 

  

4 ) Quali sono gli ingredienti basilari per essere un artista secondo Te ? 

Devi assolutamente amare la tua arte e credere in essa, oltre che in te stesso. 

 

Arte

5 ) Qual è la qualità migliore della Tua arte ? 

La cosa bella é che posso creare gioielli su misura, a seconda dei desideri del cliente, e questo mi permette di instaurare un contatto con le persone che va aldilà della semplice vendita. Si crea una relazione, uno scambio.

 

 

6 ) Cosa ti piace di più della Tua professione ? 

Sicuramente il fatto di essere libero di esprimere la mia arte senza regole né condizioni, oltre al fatto di lavorare a Winnifred beach, una delle più belle spiagge della Giamaica. 

 

7 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?

Il mio prossimo obbiettivo é aprire il mio sito, NaratArt, per poter raggiungere ancora più persone. Amo il fatto di poter incontrare ogni giorno persone di ogni parte del mondo e spero un giorno di poter viaggiare per portare in giro la mia arte.

 

 

8 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Tua arte ? 

Behind every dark cloud there is a silver lining. Dietro ogni nuvola scura c’è un rivestimento d’argento.

 

NaratArt 

Khamar Ferron

+1876 4107588

Instagram : narata_khamar

 

 

Ringraziamenti

Si ringrazia per l’intervista e per la traduzione la nostra inviata Federica Rossi, attualmente in Giamaica, e che presto ci parlerà dei suoi viaggi in giro per il mondo, con tante esperienze e racconti inediti.

Art will save us & Mixcloud

Se vuoi leggere le interviste di tutti gli artisti che hanno già aderito all’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Per ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

 

 

 

LUCA VALLETTA interviews by LORENZOSPEED*

LUCA VALLETTA intervistato da LORENZOSPEED*

 

1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare la Tua attività all’interno della nightlife ?

La voglia per iniziare a fare pubblicità nel mondo della discoteca è arrivata all’età di 15 anni.Venendo da una brutta situazione familiare, soprattutto economica, non volevo far pesare ai miei genitori il voler andare a ballare e quindi da lì ho deciso di intraprendere questo mondo, prima riuscendo ad entrare gratuitamente e poi iniziando a guadagnare qualcosina sempre per non poter pesare su di loro.

 

 

Kyi

2 ) Qual è l’origine del nome del locale ?

Il locale è ormai aperto da una ventina di anni, non ricordo esattamente l’inizio anche perchè la mia età non mi permette di ricordare, posso dire però che a novembre sono 10 anni che lavoro in questo locale e si è passati da nomi come jam , sofa’ , paul e kyi club, quest’ultimo sta per kills your idols, uccidere il proprio idolo , ma più che ucciderlo noi lo facevamo diventare una divinità, inizialmente per tutto il locale mettemmo i vari idoli, a partire dal grande padrino , dal grande Maradona e così via.

 

 

3 ) Quali sono gli ingredienti basilari, secondo Te, per farlo funzionare al meglio ?

Il giusto modo per far funzionare il locale sicuramente è il mezzo di comunicazione, abbiamo personale video e foto davvero di grande livello, un impianto da invidiare a molti che ci hanno permesso di ospitare dj di grandissimo livello, come ad esempio Martin Garrix, Don Diablo, Gabry Ponte, giusto per citarne qualcuno.

Poi sicuramente il locale è uno tra i più grandi di Modena e contiene tra le 1500 e 2000 persone con 3 sale completamente diverse con qualsiasi tipo di musica per coinvolgere qualunque tipo di clientela.

Per concludere, sicuramente la grande voglia di trasmettere ai nosti ragazzi che fanno pubblicità, vedendola come una grande passione.

 

 

Emergenza coronavirus

4 ) In questo periodo di #coronavirus, a cosa hai pensato per fronteggiare l’emergenza, e, di conseguenza, proporre ai Tuoi affezionati clienti qualcosa di valido ?

Guarda purtroppo siamo veramente in un brutto periodo, siamo uno dei settori insieme ai bar / ristoranti più in crisi , io lancerei comunque un appello, vorrei che le autorità si rendessero conto che anche noi siamo delle aziende e dobbiamo anche noi essere tutelate, ho diversi colleghi a casa come me, chiediamo solo rispetto, la discoteca si è un divertimento, ma dietro ci sono persone che lavorano e si impegnano per far sì che tutto vada per il verso giusto, parliamo di un settore con fatturati molto importanti , non possiamo passare in secondo piano.

Detto questo sicuramente torneremo più forti di prima per regalare come abbiamo sempre fatto un sorriso alla gente.

 

 

5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?

Sicuramente di tornare il prima possibile sul campo e continuare quello che abbiamo iniziato, eravamo in un momento bellissimo come locale, il fatturato era molto positivo.

 

 

6 ) Qual è, se vuoi dircela, la qualità migliore del Tuo locale, e cosa Ti piace di + del gestirlo ?

La qualità migliore sicuramente è l’entusiasmo , trasmettere tramite 3 sale e tramite la nostra animazione così tanta carica non la vedo in molti locali , almeno nella zona modenese.

La cosa che mi piace di più nel gestirlo sicuramente è la passione che trasmetto ai miei ragazzi, lo stare insieme e raggiungere obiettivi insieme. Amo il mio lavoro.

 

 

Luca Valletta’s bio

7 ) Descrivi ai lettori la Vostra storia.

Come dissi precedentemente sono entrato nel mondo della discoteca per motivi famigliari, parlate con una persona a cui non piace questo mondo come forma di ballare e divertirsi, ma è sempre stato affascinato dal business che lo circonda.

Comunque ho terminato gli studi nel 2011 come perito elettronico, iniziando subito a lavorare in qualche ditta in questo settore e poi inserendomi in un’altra mia passione, il barista. Imparai tale mestiere e girai molti bar, finchè non ebbi la possibilità di lavorare in un hotel dove lì oltre a fare il barista gestivo la parte amministrativa in reception. Nel frattempo continuavo imperterrito a lavorare in discoteca, iniziando a crescere sempre più finchè non diventò un mio secondo lavoro, partendo dall’età di 19 anni gestendo una ventina di persone fino ad oggi che è diventato un primo lavoro, dove ne gestisco almeno 200. Lasciai l’hotel dopo 3 anni e mezzo per esaudire finalmente il mio desiderio di fare 24 ore su 24 quello che mi piaceva, cioè gestire un locale e la sua pubblicità. Cambiai anche perchè dormivo perennemente 2-3 ore a notte, l’hotel mi portava veramente via tante energie, al sabato facevo turni come 15-23, per poi andare in discoteca a gestire i miei ragazzi, finivo intorno alle 5 e alle 7 di nuovo in piedi fino alle 15 in hotel, diventai uno zombie.

Ma ora sono felice , sperando finisca presto questo virus.

 

 

8 ) Quale messaggio vuoi lanciare ai Tuoi clienti ? Approfittane di questo spazio, che è anche l’ultima domanda.

TORNEREMO PIù FORTI DI PRIMA , DIVERTENDOCI COME ABBIAMO SEMPRE FATTO.

 

Art will save us & Mixcloud

Per leggere tutte le interviste dell’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* con oltre 100 Artisti, clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

 

NEWS CAFE by PETER interviews by LORENZOSPEED*

Il titolare del NEWS CAFè by PETER intervistato da LORENZOSPEED*

 

1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per aprire il locale ?

Io ho studiato scuola alberghiera a Possagno ( Treviso ), e poi dopo varie esperienze che mi hanno portato a fare stagioni sia in Italia che all’estero e nei vari ruoli del mio lavoro dall’albergo al ristorante, al catering, alla pasticceria sia come cameriere o barman ho deciso di aprire il cassetto del mio sogno e aprirmi un locale tutto mio… ‘se devo farmi il mazzo almeno lo faccio per me’, questo di fondo era uno dei pensieri che mi aleggiava in testa… poi se devo dirla tutta avrei dovuto aprire con un socio ma ogni volta che andavamo a vedere un locale da prendere, la frase che mi diceva era ‘aspettiamo l’occasione’ … ciaone io l’occasione me la sono creata…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2 ) Qual è l’origine del nome del locale ?

Ah questa è una storia da raccontare, correva il 1999, l’anno di apertura del NEWS CAFE’. Il comune di Bassano del Grappa aveva lanciato un progetto che prevedeva che anche i bar potevano vendere i quotidiani, cosa alla quale poi non ho aderito, ed idee in merito al nome erano le più classiche “GARDEN, SUN, BLU” ed altri… ovviamente non mi piaceva nessuno di questi… quindi prendendo spunto dalla parola News che vuol dire notizie, e sapendo che dentro un bar le notizie sono il pane quotidiano, il passo è stato breve… e Cafè perchè quando ho aperto era una caffetteria con orari dalle 07.30 fino alle 20.00 …

Ma se tu chiedi adesso a qualcuno di indicarti dove si trova il NEWS CAFE’ sarà ben difficile che te lo sappia dire perchè è conosciuto da tutti come da PETER… che sarei io …

 

 

3 ) Quali sono gli ingredienti basilari, secondo Te, per farlo funzionare al meglio ?

Secondo me è come fare un piatto in cucina. Anche a casa, prendiamo una semplice pasta, deve essere cotta al dente, giusta di sale con un sugo buono anche quello equilibrato anche nelle dosi… quindi per me le armi vincenti sono simpatia, qualità dei prodotti ed interazione con i clienti ed un continuo rinnovamento dell’offerta a 360 gradi, un mix vincente …

 

 

4 ) In questo periodo di #coronavirus, a cosa hai pensato per fronteggiare l’emergenza, e, di conseguenza, proporre ai Tuoi affezionati clienti qualcosa di valido ?

Purtroppo come tanti miei colleghi ho dovuto chiudere i battenti in questo periodo e non potendo fare servizio delivery mi sto concentrando sulla riapertura cercando nuovi spunti per far sì che le persone tornino a brindare e a stare in compagnia … stay tuned.

Nel frattempo per un certo verso i canali social danno una mano a tenere vivi i rapporti …

 

 

5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?

Io sono dell’idea che una persona che fa questa professione non è mai fermo che sia all’interno dell’attività o altri progetti esterni perchè sennò rischi di annoiarti … progetti a breve termine sicuramente quando finirà questa pandemia sarà quella di organizzare dei parties e delle serate a tema anche per dar modo ai clienti di far conoscere i prodotti che usiamo tipo serate sul whisky ecc… poi a lungo termine la voglia di aprire un altro locale magari con una piccola cucina non sarebbe male, ma intanto mi concentro su questo che è da riportare al livello prima della chiusura… e poi c’è un’altra idea che è partita in questi giorni di permanenza in casa ma è ancora troppo presto per raccontarla !!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

6 ) Qual è, se vuoi dircela, la qualità migliore del Tuo locale, e cosa Ti piace di + del gestirlo ?

Allora una cosa che mi piace del mio locale, secondo me fondamentale e te ne accorgi subito è come entrare a casa, sei in famiglia… da me le persone al 99 % si conoscono tutte e per me è una grande soddisfazione aver creato con i miei collaboratori questa cosa. Un aspetto particolare che mi piace del mio lavoro è la parte psicologica cioè riuscire ad entrare nella testa del cliente, conoscere i suoi gusti e le sue abitudini, consigliarlo e cercare di fargli passare un pò di tempo in leggerezza, o se vedo che ha bisogno di parlare lo lascio sfogare… Una cosa bella è anche che si sono create nel corso degli anni relazioni, amicizie anche ovviamente tra me ed i miei clienti, si esce a bere qualcosa o si va in ferie insieme… i miei migliori amici li ho conosciuti al bar…

 

 

7 )  Descrivi ai lettori la Vostra storia

La mia è la storia di un ragazzo che aveva un sogno nel cassetto, e ha deciso, a discapito di chi diceva che non era in grado di fare il barista, di aprire un suo bar di quartiere che negli anni è diventato uno dei locali più longevi di Bassano del Grappa. Anche se, sia prima di aprire che durante il corso di questi vent’anni di attività ci sono stati momenti di difficoltà, di notti in bianco e di ripensamenti, senza contare le ore passate dietro al banco / festività saltate / ferie cosa sono?!? la caparbietà, lo spirito d’iniziativa e la passione per questo lavoro hanno prevalso su tutto.

 

 

8 ) Cosa Ti piace maggiormente della Tua professione ?

Io mi considero fortunato perchè come dice Confucio ‘ “scegli un lavoro che ami, e non dovrai lavorare neppure un giorno in vita tua”.

Questo è uno di quei lavori che io considero viscerali, o ti piace o non ti piace, non ci sono vie di mezzo. Possono esserci momenti no, ma alla fine quello che hai dentro nel sottopelle viene fuori.

Una cosa che mi piace è quando organizzo qualcosa, come ad esempio una festa piuttosto che un compleanno o anche una serata a tema, e la gente uscendo dal locale o il giorno dopo quando si sveglia con un cerchio alla testa ti manda un messaggio di ringraziamento… ”what else” cos’altro …

 

 

9 ) Quale messaggio vuoi lanciare ai Tuoi clienti ? Approfittane di questo spazio, che è anche l’ultima domanda di questa chiacchierata.

Il mio messaggio è che bisogna tenere duro ancora un pò, soprattutto per ritornare a frequentare i locali …

Nel frattempo fate attività fisica, leggete, cucinate, tenetevi impegnati e se vi sentite soli chiamatemi …

E quando sarà tutto finito mi troverete dietro al bancone del mio locale pronto ad alzare i calici, brindare e ridere con Voi.

 

 

Art will save us & Mixcloud

Se vuoi leggere tutte le interviste dei quasi 200 Artisti che hanno già aderito all’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Per ascoltare tutti i podcast Live e radiofonici di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

 

 

 

NELLO intervistato da LORENZOSPEED*

NELLO intervistato da LORENZOSPEED*

1 ) Qual è stato lo spunto per iniziare a fare il Dj ?

… il mio input è stato una sera in discoteca guardando un Deejay famoso ai tempi ( 1984 )… mi resi conto che era ciò che avrei voluto fare o quantomeno provare… e da lì nacque la passione per la Musica,  per i remix e ad oggi ancora mi diverto come un ragazzino… per me tenere le mani sopra una consolle e le cuffie in testa è tutto…

 

2 ) Qual è l’origine del Tuo nome artistico ?

… l ‘Origine del mio nome artistico è molto semplice.. mi chiamo Antonello ed essendo una persona abbastanza semplice ed un pò anche timida… ho cercato un nome che fosse facile e poco distorto da quello originale.

 

 

Music

3 ) Quali sono gli artisti e/o le band musicali di riferimento per Te ?

… i miei ideali sono un pò tanti …. spazio parecchio nei generi… soprattutto latini… ho a cuore qualche mio idolo, ma lo tengo un pò “ segreto”.

 

4 ) Cos’è per Te la Musica ?

… la Musica per me è un modo di esprimermi… sono una persona di poche parole…. e quando sono in consolle o in uno studio mi sento un pò come se stessi facendo dei monologhi e mi sento realizzato… ( soprattutto se la gente sta ballando e si diverte ).

 

 

5 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionato e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?

… bè sono tanti che non mancheranno mai… ora dai vinili siamo passati ai cd e chiavette e quindi non pesano neppure più  nelle le valigie e ne posso permettere più di 5 !!! … sicuramente ci sono brani storici di quelli che non passano  mai di moda … un pò come il colore nero.

 

 

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?

… vorrei solo si capisse che dietro tutto ciò… c’è un lavoro fatto con il cuore… se lo facessi solo per denaro non risulterebbe così bello ed espressivo.

 

 

Bio

7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.

… la mia storia è semplice … partita così per hobby, poi diventata una passione vera e propria e a sua volta un lavoro a tutti gli effetti… anche se lavoro non mi è mai piaciuto chiamarlo… se fai ciò che ti piace… non lavorerai mai un giorno nella tua vita… perchè non lo puoi considerare tale se ti piace farlo…

 

 

8 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

… consiglio alle new entries di stare con i piedi per terra… rispetto e pazienza… le cose se devono succedere succedono e basta … il destino va forse un pò aiutato credendoci sempre… ma senza forzare le cose… senza cercare di saltare le “tappe” per capirci…. insomma serenità e voglia di fare … ed un pizzico di fortuna quella non fa mai male. Alla fine sono le uniche cose che mi sento di consigliare a chi vuol intraprendere questo percorso .

 

 

Curiosità

9 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

… bè la più curiosa e bella è stato suonare su un camion allestito in movimento per un paese nella bassa Bergamasca , per intenderci come il carnevale in Brasile … mentre la cosa più assurda sì … mi capitò nei miei primi anni … esattamente alla Discoteca AfroStation di Clusone… un ragazzo un pò alticcio che mi chiese una canzone… io con calma l’avrei messa … ma evidentemente lui non aveva molta pazienza e di punto in bianco cercò di lanciarmi una sedia del locale in consolle… fortunatamente la consolle era rialzata e protetta da un plexiglass che mi salvò  la faccia … ( in tutti i sensi )…

Atmosphere

10 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

… ne ho alcune da pelle d’oca … sicuramente gli eventi grandi sono quelli che fanno più effetto sotto tutti i punti di vista … tra questi ci sono gli appuntamenti Afrodylan e l’altro è l’appuntamento annuale in quel di Innsbruck ( Austria ) dove la kermesse del mio genere c’è tutta… e lì è una bella soddisfazione… poi ai tempi del Woodstock a Ferrara 2005 e 2006 dove ebbi l’ onore di essere invitato da Yano e suonare con lui ..  Yano resta per me il numero uno, in tutto. Mi piace come si pone, come miscela e propone la musica … anche come persona è uno che va dritto senza tanti mah e se … lo stimo veramente tanto! … e poi altri eventi estivi del mio Summer Tour  che hanno il loro perchè … sì, sono una persona che vive molto queste emozioni sulla pelle e non sono davvero poche quelle che porto dentro al cuore … difficile elencarle proprio tutte …

( a proposito di Yano, nota di cronaca, qualche giorno fa abbiamo intervistato anche lui, e la sua intervista è leggibile / commentabile / condivisibile a questo link >>>  http://lorenzospeed.altervista.org/blog/yano-intervistato-da-lorenzospeed/ ).

 

Art will save us & Mixcloud

Per leggere tutte le interviste degli Artisti ( come ad esempio Yano, Nello ed altri ancora ) che hanno già aderito all’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

 

EMiLY intervistata da LORENZOSPEED*

EMiLY intervistata da LORENZOSPEED*

 

1 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per formare il progetto ?

Ho sempre amato inventare storie, cantare e scrivere. Fin da piccola ho messo insieme questi 3 elementi ed il progetto è nato naturalmente, fa parte di me. Spontaneamente ho dato voce alla mia realtà ed alla mia immaginazione…

 

2 ) Qual è l’origine del Tuo nome d’arte?

Quando ero bambina, Emily era la mia amica immaginaria a cui raccontavo le mie storie… è la mia parte creativa, immaginaria e folle.

 

 

Musica

3 ) Quali sono gli artisti e/o le band di riferimento per la Tua idea di Musica ?

Mi definiscono un’artista poliedrica ed effettivamente è così… Sono cresciuta ascoltando musica pop italiana e cantautori quali Nicolò Fabi, Fabrizio De André, Pino Daniele, Paolo Conte. A fine adolescenza mi sono poi appassionata alla black music spaziando tra soul, jazz, swing, blues funk, r&b ed ascoltando artisti tra cui Nina Simone, Ella Fitzgerald, Erikah Badu, Amy Winehouse, James Brown.

Tali influenze mi hanno plasmato l’anima. Nell’arrangiamento dei miei pezzi cerco sempre di miscelare i testi cantautorali con la ricerca di suoni caldi e profondi che ricreano quei suoni ai quali sono affezionata.

 

4 ) Cos’è per Te la Musica ?

Se non ci fosse stata la musica come avrei potuto sostenermi ? … e non parlo a livello economico bensì di vita.

 

 

5 ) Quali sono i Tuoi progetti futuri ?

Sicuramente la realizzazione di un album biografico ma che allo stesso tempo può essere condiviso anche da altre persone che ci si rispecchiano dentro… Vorrei raccontare chi sono ed ovviamente mi piacerebbe fare tanti live con la mia band !

 

Message

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?

Ripensando a tutti i miei brani il messaggio vien da sé… E’ un messaggio di coraggio… mi piacerebbe che attraverso i miei brani le persone non si sentano sole. Tutti in fondo abbiamo le nostre fragilità ed i nostri fantasmi con cui combattere ed i nostri dolori possono diventare le nostre forze…

 

 

Emily’s bio

7 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica.

Come detto prima ho sempre avuto la fissazione di scrivere canzoni e cantare sin da bambina. Così a 14 anni decisi di frequentare un liceo ad indirizzo musicale dove  conobbi meglio il mondo della musica. Successivamente andai a lavorare in un bar per mantenermi gli studi al centro professione musica di Milano. In quel periodo iniziai a suonare con la mia prima band dove facevamo cover degli Ac/Dc, Guns n’ Roses e Metallica. Un anno dopo lasciai la scuola per fare un’esperienza a Londra di un anno. Lì scrissi molte canzoni perché la mia vita era nel vortice delle esperienze più folli. Quando tornai decisi di dedicarmi più seriamente alla musica ed alla scrittura… ovviamente nel contempo ho sempre lavorato quindi purtroppo non mi ci sono mai dedicata in realtà come avrei voluto…

Nel 2018 finalmente riesco a pubblicare il mio primo e.p. “Giungla” con la collaborazione di Paolo Faldi di Overdrive Studio. Successivamente alla sua uscita, ricontatto un mio caro vecchio amico pianista, Nico Secondini, con cui nasce una bella attività live che si amplia grazie anche alla collaborazione di  nuovi musicisti quali Gianluigi Capellani al basso ed Andrea Buccheri alla batteria.

 

8 ) Cosa Ti piace della Tua professione ?

Tutto ! Suonare è vivere e lo faccio sempre con la massima intensità , che ci sia una persona o ce ne siano mille… ( ovviamente meglio se ce ne sono mille 🙂 )

 

 

9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Beh di avere molta molta molta pazienza… perché le soddisfazioni arrivano un pò per volta e non necessariamente si deve avere l’aspirazione di diventare ricchi e famosi con questo lavoro… basta “accontentarsi” della musica.

 

Art will save us & Mixcloud

Per leggere tutte le interviste dell’iniziativa ‘Art will save us’ promossa da LORENZOSPEED* con oltre 100 Artisti già coinvolti, clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj

 

ALEX VERY intervistato da LORENZOSPEED*

ALEX VERY intervistato da LORENZOSPEED*

1 ) Qual è l’origine del Tuo nome artistico ?

Chiamandomi Alessandro Veri volevo un nome d’ arte che non si distaccasse troppo dal mio. Mi piaceva poi l’ idea di giocare con l’ inglese utilizzando il termine “very” e quindi ho scelto Alex Very.

 

2 ) Qual è stato l’input che Ti ha dato lo spunto per iniziare a fare il Dj ?

Questa è una domanda molto interessante, inizialmente da ragazzo non sopportavo le discoteche, troppo fumo ( al tempo si poteva ancora fumare nei locali ), troppa confusione, impossibile riuscire a scambiare due parole con una ragazza… Di conseguenza quando i miei amici mi trascinavano in un club, non sapendo assolutamente ballare, passavo molto tempo nella zona consolle a guardare il dj all’ opera, finché ad un certo punto mi sono detto “ che cavolo, posso farlo anche io …”.

 

3 ) Cos’è per Te la Musica ?

La musica è semplicemente un’ emozione, se riesci ad entrare per un momento in sintonia con quello che l’autore provava quando ha scritto un determinato pezzo, se ti lasci trasportare dalle sensazioni, allora puoi vivere per un momento quello che stava vivendo lui. Solo la musica può darti tanto.

 

 

The sound

4 ) Quali sono gli artisti e/o le band e/o i producers di riferimento per la Tua idea di Musica ?

La lista sarebbe molto lunga, nonostante io mi ispiri molto anche a cantanti e musicisti che non rientrano nel panorama dei dj ma più del rock, un nome che è riuscito a colpirmi subito sin dalle prime note ascoltate è Paul Kalkbrenner. Per la musica in generale sicuramente Freddie Mercury.

 

5 ) Quali sono i 3 dischi ai quali sei + affezionato e che non potranno mai mancare nella Tua valigia ?

7 di Kalkbrenner, Random Access Memories dei Daft Punk, What Sound dei Lamb.

 

6 ) Quale messaggio vuoi comunicare o trasmettere attraverso la Musica ?

Ritengo che più che un messaggio quello che mi interessa è vedere il pubblico che si diverte. Non trovo nulla di più soddisfacente di vedere persone che a fine serata mi ringraziano per averle fatte ballare e mi dicono che si sono divertite, questo è il senso di quello che facciamo.

 

AMORE Radio Show / THE SOUNDAY

7 ) Com’è stata la Tua esperienza ospite di AMORE Radio Show / THE SOUNDAY condotto da LORENZOSPEED* e cosa Ti é piaciuto di + del programma ? E quale consiglio daresti nello sviluppo / evoluzione atto a dare vita ad un programma di sempre migliore qualità ?

Mi ha fatto molto piacere essere contattato da LORENZOSPEED* per questa intervista inaspettata in questo momento di lungo blocco che stiamo vivendo tutti, lo voglio ringraziare molto e ricordare a tutti che il lavoro paga sempre, quindi continuate nonostante tutto e tutti.

 

 

Alex Very

8 ) Descrivi ai lettori la Tua storia artistica e/o approfittane di questo spazio per lanciare un messaggio a cui tieni particolarmente o che senti di dover comunicare riguardo quello che 6 e che hai da dire.

Non penso di essere in grado di descrivermi e sinceramente odio essere omologato ed inserito in qualche categoria, l’ arte per me è sempre stato un modo di esprimermi, di mettermi in gioco e di superare i limiti facendo qualcosa che non a tutti è concesso il privilegio di fare. Che sia la tv , la moda , la radio , una consolle, qualsiasi palco abbia calcato è stato un’occasione di crescere e di dimostrare che lì ci posso stare e ci voglio stare.

 

9 ) Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare il Tuo percorso artistico ?

Non fatelo. No, sto scherzando, però armatevi di tanta pazienza, sappiate che la strada sarà molto più in salita di quello che possiate pensare, che non sarà bello come vi fanno vedere e preparatevi a ricevere “bordate” da tutte le parti, soprattutto se riuscirete ad ottenere qualche risultato… L’ invidia delle persone sarà un ostacolo reale , e vi renderete presto conto che sono molti di più quelli che non vogliono che riusciate, rispetto a quelli che vi sosterranno, ma è proprio qui che si vede la differenza tra un’ artista ed un dilettante.

 

10 ) Qual è stato l’aneddoto o la situazione + curiosa che Ti è capitata durante le Tue performances ?

Una scena che non dimenticherò mai mi è capitata al Jimmy Woo in Croazia, un artista che si stava esibendo mentre suonavo stava intrattenendo il pubblico con uno show che prevedeva l’ utilizzo di un bastone infuocato, ad un certo punto involontariamente i suoi capelli hanno iniziato a bruciare e lui nella foga della festa non se ne rendeva conto. Per fortuna non si è fatto niente e la cosa si è conclusa con una grossissima risata, ma la scena non la scorderò mai.

 

11 ) C’è un locale / club / una serata particolare che Ti è rimasta nel cuore e di cui vorresti parlarcene per condividerne l’emozione / l’atmosfera ?

Sicuramente le due volte che sono stato chiamato a suonare allo Spring Break Invasion Festival di Umago. Quasi 7.000 persone, un palco enorme, un impianto che dava i brividi solo a sfiorarlo. Vedere l’enorme dancefloor prima vuota e poi via via riempirsi di migliaia di persone… non dimenticherò mai quando ho fatto partire la prima traccia ed il vocalist ha urlato il mio nome.

 

 

Art will save us & Mixcloud

Per leggere tutte le interviste dell’iniziativa ‘Art will save us’ con tutti gli artisti aderenti al progetto ed intervistati da LORENZOSPEED* clicca qui >>> http://lorenzospeed.altervista.org/blog/the-art-save-us/

Se vuoi ascoltare tutti i podcast radiofonici e Live di LORENZOSPEED* clicca qui >>> https://www.mixcloud.com/LSPDj