Venerdì 26 Luglio 2019
dal tramonto all’alba ( o quasi )
con ingresso completamente libero e gratuito per tutte/i
LORENZOSPEED* & AMORE Radio Show in tour
@ GioDì Cafè, via Valsugana 332/a, San Giorgio in Bosco ( Padova )
Special thanks to Samuela & all the GioDí Cafè’s staff 🙂 AMORE Radio Show / LucEventi / RadioGamma5.it
Autore: lorenzospeed
I Balt Hüttar ad AMORE Radio Show
Domenica 14 Luglio 2019 all’interno della puntata di AMORE Radio Show come sempre condotta da LORENZOSPEED* ed in onda dalle ore 12 alle 15 in streaming audio mondiale su www.radiogammacinque.it ed in audio regionale ( in Veneto ) anche sui 94.00 FM ci saranno ospiti i Balt Hüttar; andiamo a scoprire chi sono…
I Balt Hüttar sono una band Folk Metal dell’Altopiano di Asiago ( Vicenza ), terra che
affonda le proprie radici nell’antica cultura Cimbra. È proprio di questa cultura che la band
si pone come promotrice, a partire già dal nome che, in cimbro appunto, significa
«Guardiani del Bosco».
La band nasce nel settembre 2011 da un’idea di Mattia Pivotto e nel corso del primo anno
di vita viene raggiunta la line up attuale che comprende Jonathan Pablo Berretta, Ilaria
Vellar ( Veila ), Federico Rebeschini Sambugaro e Nicola Pavan.
Sul fronte live, fra le molteplici, caldissime esibizioni in Veneto vanno senza dubbio citate
le partecipazioni ad importanti eventi folk come Venigallia e Brintaal Celtic Folk ( per due
anni consecutivi, condividendo lo stesso palco con artisti del calibro di Paddy and the Rats,
Alan Stivell, …) ma anche Sun Valley Metal Fest (con Elveking, Rotting Christ, Graveworn,
4th Dimension, Lunar Explosion, …), Rhino Sound Fest (con Arcana Opera e Nanowar of Steel), Ferrock Festival (con i Lou Dalfin), Irlanda in Festa (al Gran Teatro Geox di Padova),
MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza, l’apertura del concerto del primo
gennaio 2016 dei Folkstone, nel 2018 nuovamente al Ferrock Festival condividendo il palco
con i Furor Gallico.
È il 2014 l’anno del debutto discografico degli Hüttar, che pubblicano durante l’estate il loro
demo «Tzimbar Tantze» («Danza Cimbra»), composto da quattro brani volutamente di
impronta mista che abbracciano stili, sonorità e, soprattutto, lingue diverse (si trovano infatti
lyrics in inglese, in italiano e nell’antico cimbro dei Sette Comuni).
Il demo, autoprodotto, è stato registrato e mixato da Massimiliano Forte (ex batterista dei
power metallers altopianesi 4th Dimension).
Nel 2015 la prima partecipazione ad un concorso, il Vicenza Rock Contest, che ha visto al
via ben 68 band, fra le quali gli Hüttar, che hanno vinto una lunga serie di riconoscimenti:
primo posto assoluto, premio miglior band vicentina e premio miglior band Metal; hanno
inoltre ottenuto altri quattro premi a livello individuale e la loro «Dating a witch» è giunta
terza fra i brani in gara.
Il primo full-lenght della band «Trinkh Met Miar» («Bevi Con Me») è del 2018 e comprende
13 tracce: le quattro di Tzimbar Tantze (in una nuova veste) alle quali vengono affiancati altri
nove inediti. Il disco è prodotto da AreaSonica Records. Il disco è disponibile su tutti i digital
store e anche fisicamente ai concerti live della band. Su YouTube si possono vedere anche i
videoclip dei 4 singoli dell’album.
Line up attuale:
Jonathan Pablo Berretta: voce, whistles e flauto dolce
Veila – Ilaria Vellar: organetto, fisarmonica e voce
Mattia Pivotto: chitarra, bouzouki irlandese, whistles, cornamusa, bodhran e voce
Nicola Pavan: basso
Federico Rebeschini Sambugaro: batteria e percussioni
Massimo Ambrosini
“Da piccolo giocavo nell’Adriatico, una squadra della città. Ma la maggior parte del tempo la passavo al campetto del Cristo Re. Si tratta di una parrocchia del centro di Pesaro, quartiere mare. Era a 200 metri da casa mia. In città è un posto sacro per il calcio di strada. Ci giocavano personaggi che poi diventavano leggende. Andavi lì a guardare i più grandi giocare e imparavi le prime regole di sopravvivenza.
È proprio in quel campetto durante un torneo post-campionato, che vengo visionato da osservatori del Cesena.
Il regionale per Cesena partiva alle 13.24, me lo ricordo come fosse ieri. Il primo anno ero in terza media. Uscivo dieci minuti prima della campanella e fuori c’era mio padre. Io gli davo lo zaino, lui mi dava il borsone e il contenitore con la pasta. Mi incamminavo verso la stazione mangiando. L’essere timido rappresentava una mia debolezza e il primo anno ho avuto molte difficoltà, perché era tutto nuovo. Nonostante il nonnismo del Cristo Re ero più bambino di molti miei coetanei.
Arrivai in Romagna come attaccante, era il ruolo che avevo nell’Adriatico. Il primo anno non ho praticamente mai giocato. Le altre punte erano più brave di me. A fine stagione ho detto ai miei che volevo tornare nell’Adriatico e loro mi hanno detto: ‘Massimo fai come vuoi ma secondo noi non si molla alla prima difficoltà. Prova anche l’anno prossimo. Se poi continui a non essere felice, allora lasci’.
Dall’anno dopo è cambiato tutto, grazie a mister Davide Ballardini che ha avuto l’intuizione di farmi giocare a centrocampo.
Infatti un lunedì ero seduto sul divano con mio padre, trasmettevano un programma sportivo che parlava solo del Cesena, a un certo punto chiedono ad un dirigente un nome da tenere d’occhio per il futuro e lui fa il mio. Era la prima volta che sentivo dire Ambrosini in tv. Mi si è gelato il sangue.
Da lì è partita la mia carriera, dopo un anno da titolare nel Cesena, la scena chiave è ancora attorno al divano del salotto di casa mia.
Lo ricordo come se fosse ieri, la tv questa volta era spenta e i miei genitori stavano ascoltando il mio procuratore mentre sorseggiava il caffè fatto da mia madre. Era venuto a dirci che mi volevano Lazio e Fiorentina, ma che il Milan poteva chiudere tutto in poco tempo.
Io non ho esitato un istante, volevo il Milan.
A quel punto il mio procuratore guardò i miei e disse: ‘iniziate ad abituarvi all’idea che l’anno prossimo non lo avrete più in casa con voi, non disperate però, quando vi manca accendete la tv, lo troverete lì a giocare nei più grandi stadi d’Europa’.
Il giorno dopo mi ritrovai a Milanello accanto a Franco Baresi”.
[Massimo Ambrosini]
Rip Florijana Ismaili
È stato ritrovato nel lago di Como il corpo senza vita di Florijana Ismaili, la calciatrice svizzera, centrocampista dello Young Boys.
RIP💔
3 Luglio 1977
STORIA ROSSONERA – 3 Luglio 1977, San Siro. Data storica per i colori rossoneri. E’ la sera della quarta vittoria della Coppa Italia. Una manifestazione che ha visto il Milan uscire imbattuto. Nelle undici partite giocate sono arrivate nove vittorie e due pareggi, con venticinque goal realizzati e solamente cinque subiti. In finale l’Inter è battuta 2-0 grazie alle reti di Maldera, al 64′ su splendido assist di Rivera, e di Braglia, abile a raddoppiare nei minuti finali con un preciso diagonale, in una partita che ha fatto da spartiacque per il mondo Milan: al termine dell’incontro, infatti, Nereo Rocco concluderà la sua gloriosa carriera.
12 14 14 22 28 31 Luglio 2019
Cima Grappa
Today on Cima Grappa with JOY LiONEL SPEED* for the first time 🙂
Domenica 14 Luglio 2019
Domenica 14 Luglio 2019
dalle ore 18 in poi
con ingresso completamente libero e gratuito per tutte/i
LORENZOSPEED* & AMORE Radio Show in tour
@ Alias, via Bregolini 18, Noale ( Venezia )
LORENZOSPEED* July 2019
LORENZOSPEED* & AMORE Radio Show in tour / July 2019
Venerdì 12/7 @ GioDì cafè, via Valsugana 332/a, San Giorgio in Bosco ( Padova )
Domenica 14/7 ore 12-15 AMORE Radio Show with Balt Hüttar 🙂
Domenica 14/7 dalle ore 18 in poi @ @Alias, via Bregolini 18, Noale ( Venezia )
Lunedí 15/7 private party 🙂
Lunedì 22/7 @ Madamadorè – Bar Ristorante Pizzeria, via Nazionale 71, Grumolo delle Abbadesse ( Vicenza )
Venerdì 26/7 @ GioDì cafè, via Valsugana 332/a, San Giorgio in Bosco ( Padova )
Sabato 27/7 t.b.c.
Domenica 28/7 AMORE Radio Show
Mercoledì 31/7 ore 19-23.59 @ Busnelli Giardino Magico, via Rossi 37, Dueville ( Vicenza )
infoLine & booking : + 39 349.7267647
Luca Barlocco
✅ UFFICIALE: Luca Barlocco è un nuovo giocatore del L.R. Vicenza! ⚪🔴
➡ Classe ’95, terzino sinistro di spinta, dotato di buona tecnica individuale. Ha firmato un biennale.
📌 È reduce da un’ottima stagione da titolare al Piacenza, dove ha siglato 2 reti e 5 assist in 40 presenze, e ha sfiorato la promozione in serie B (secondo, per un punto, in campionato nel girone A e finalista playoff)
📃 Cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta e acquistato giovanissimo dalla Juventus, ha vestito le maglie di Novara, Como, Carrarese, Alessandria, Pro Vercelli e Piacenza.
🎉 BENVENUTO A VICENZA! ⚪🔴