Questo articolo del mio blog lo dedico a dei Djs / producers che sono volati in cielo prematuramente ma che porto comunque nel cuore, specialmente alcuni che ho avuto modo di conoscere personalmente, come Marzio Dance ed Athos, ed altri che per vari motivi hanno comunque lasciato un ricordo speciale per la loro musica ed in alcuni casi anche per i loro programmi radiofonici, come Maximal di Tillmann Uhrmacher.
Marzio Dance ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente nei primi anni del nuovo millennio, ed inoltre è stato presente al nostro party del 25 Aprile 2003 denominato Techno Event atto II° e realizzato in quel di Pramaggiore ( Venezia ) da un’idea del sottoscritto LorenzoSpeed* e di miss Misci. Inoltre con Marzio Dance ho avuto la possibilità di condividere la consolle durante l’evento domenicale della ‘casa musicale’ di Marzio, ossia il Tnt-Kamasutra di Lugugnana di Portogruaro ( Venezia ) in data 1 Ottobre 2006, insieme anche a Luca Pechino, Cris dj ed Andy mc.
Di Marzio Dance penso si possano pensare, dire e scrivere tantissime cose belle, ma su un aspetto in particolare penso tutti possano essere daccordo : lui aveva un carisma speciale, un modo di fare simile a quello di uno sciamano, saggio e nello stesso tempo coinvolgente. Amava il suo lavoro, che era anche la sua passione, e la sapeva trasmettere ai giovani e non che frequentavano i locali dove suonava, in modo energetico ma sempre costruttivo, cosa che non tutti i deejays, purtroppo, sanno fare. Un’altra dote speciale del suo repertorio era l’abilità di unire al ruolo di deejay anche quello di vocalist, cosa che, anche questa, pochissimi deejays sanno realizzare. Una persona semplice ma nello stesso tempo speciale, che ancora oggi, a distanza di alcuni anni dalla sua salita in cielo, è giustamente ricordata per le sue performances piene di positività, allegria, divertimento, passione.
E’ grazie a gente come Marzio Dance, Athos ( dj resident della mitica discoteca Jaiss di Sovigliana Vinci, Empoli ( Firenze )) che ho avuto il piacere di conoscere quando collaboravo alla one night Autobahn di Padova, dj Energy ( uno degli organizzatori della Street Parade di Zurigo, giunta pochi giorni fa alla venticinquesima edizione ), a Frankie Knuckles ( uno dei padri fondatori della musica house ), Tillmann Uhrmacher, Ricci ed altre/i ancora se l’epopea delle discoteche ha vissuto a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, fino ai primi anni del nuovo millennio, un periodo veramente florido dove la musica ed i parties, fossero essi open-air ( all’aperto, come la Street Parade ) o indoor ( nei locali, nei club e quantaltro ) creavano un’atmosfera speciale che solo chi ha vissuto veramente ha provato e può raccontare alle future generazioni, con la speranza, mai sopita, che un giorno, speriamo non lontano, possa ritornare quella magia davvero meravigliosa che si poteva respirare a pieni polmoni in quegli anni cosiddetti ‘dorati’.
Oggi più che mai, grazie al dialogo, alla riflessione, e ad una sana autocritica, si possono veramente ritrovare quei valori che questi deejays/producers, con la loro passione, ci hanno trasmesso, e per il quale è opportuno onorare la memoria, con La Musica nel cuore. La Musica, quella musa speciale che ha il dono di unire persone che all’apparenza magari sono così diverse, ma che grazie a lei si uniscono, si incontrano, si divertono e provano emozioni, a volte talmente incantevoli che è persino difficile o quasi impossibile descrivere.
Chi ha vissuto quegli anni, quelle atmosfere, e ha conosciuto questi che ho citato e/o anche altri Djs di quel periodo, penso potrà condividere il mio pensiero. In caso contrario, come sempre, sono comunque disposto ad un dibattito sano e costruttivo, che in questi termini può portare a miglioramenti, evoluzioni, e spunti interessanti.
Buona vita a tutte/i, con la musica e le emozioni sempre nel cuore.
Rip Marzio Dance
Rip Athos
Rip Energy
Rip Tillmann Uhrmacher
Rip Frankie Knuckles
Rip Ricci